CALCIO
Baldo a caccia del primo successo
I granata, reduci dalle sconfitte di Wil e in Coppa, devono battere in casa lo Sciaffusa
Pubblicato il 02.10.2022 08:03
di Enrico Lafranchi
Che Bellinzona vedremo domenica? Sicuramente una squadra decisa a riscattare la pesante sconfitta subìta a Wil, caduto venerdì alla Tuilière di fronte a un Losanna tutto fuoco e fiamme, ora aquila solitaria in Challenge League. I granata hanno l’opportunità di rifarsi sotto e agganciare a quota 16 l’Aarau e gli stessi sangallesi. Operazione naturalmente possibile solo mettendo in cassaforte i 3 punti che sono in palio in una partita che è tutta da decifrare prima ancora che la si giochi. Lo Sciaffusa ha avuto un avvio di stagione altalenante, è stato a sua volta steso al tappeto (5-1 incassato dalla squadra di Ludovic Magnin), è però riuscito a battere il Thun (i ragazzi di Lustrinelli sono ora in chiara ripresa, 7 punti nelle ultime tre uscite).
Dal Comunale giungono buone notizie. La squadra, reduce dal proficuo mini-ritiro di Novarello e pimpante per la vittoria sui rincalzi del Lugano, è su di giri (Raineri è uno specialista anche in questo campo). La brutta prestazione di Wil è stata immediatamente cancellata, se ne è avuta la prova nella partita di Coppa vinta dal Lucerna solo grazie a un arbitro da cartellino rosso. Siamo d’accordo con Bentancur, nel senso che non sarebbe servito a nulla attenzionare la SFL su quell’arbitraggio scandaloso, però da Horisberger sarebbero dovute perlomeno giungere delle scuse all’ACB.
Contro i renani Raineri non avrà di nuovo a disposizione gli infortunati Berardi e Padula (Andrea). Confortanti news per Sergio Cortelezzi che era stato messo fuori combattimento nella partita con lo SLO (sabato 30 luglio!). Il capitano si sta riprendendo giorno dopo giorno, però deve accontentarsi ancora della palestra. Per il suo recupero bisognerà avere un po’ di pazienza. Cortelezzi e Pollero (Rodrigo ha buoni motivi per scaraventare nel sette almeno un pallone, che dedicherà sicuramente a sua moglie) con tre reti a testa sono i migliori goleador. In attacco a dire il vero si fa fatica un po’ tanto a metterla dentro (soltanto 2 sigilli nelle ultime due gare), problema che è tuttavia anche dello Sciaffusa visto che il suo ‘cannoniere’, il 35enne argentino Raul Bobadilla, di gol ne ha pure siglati 3. La squadra è però meno perforabile in difesa (11 reti subìte contro le 17 dei granata), reparto che ha nel portiere Francesco Ruberto e nel centrale Jean-Pierre Rhyner il suo punto di forza. Gran parte della rosa è formata da giocatori sulla ventina. Lo Sciaffusa, come si ricorderà, una volta partito Murat avrebbe voluto promuovere a mister suo fratello ma in mancanza della licenza Uefa Pro da parte di Hakan si era trovato nella necessità di chiamare sulla panchina Martin Andermatt. Anche in avvio di questa stagione, tardando ad arrivargli il diploma dalla Turchia, Hakan è stato giocoforza sostituito da Bigi Meier (ex giocatore di Lucerna e GC) che ora continua a fare parte dello staff come consulente tecnico. La partita è molto sentita anche nell’ambiente sciaffusano, per Hakan Yakin – come ha avuto modo di precisare – si tratta di un ritorno nel passato (ai tempi di Gabriele Giulini e di Martin Andermatt, per la precisione).
Si gioca alle 16.30, siamo certi che il gran cuore di un gruppo guidato da un eccellente tecnico che ora deve credere nella promozione, mentre in passato era sempre stato costretto (in  sede) a pensare solo alla salvezza, batterà forte, anzi fortissimo. Baldo è riuscito a trasmettere a questo gruppo il suo entusiasmo, i giocatori gli stanno rispondendo con grinta e una voglia matta di fare bene.