TIMEOUT
Basket ticinese, forse è il momento del rilancio
Massagno vince nettamente il derby ma qualcosa si muove anche a Lugano
Pubblicato il 03.10.2022 16:07
di Renato Carettoni
Campionato iniziato con il derby luganese che ha dato qualche segnale positivo e che è stato dominato da un Massagno che ha inserito in squadra un buon centro giovane svizzero come Laurent Zoccoletti e tre prodotti del movimento giovanile dei rivali luganesi come Gianluca Caprotti, Eric Koludrovic e Patrick Kovac che sembrano poter dare spessore a una squadra che certamente con loro non dovrebbe più poter accampare la scusa (valida) della panchina corta.
I bianconeri, dal canto loro, dopo avere toccato il fondo la scorsa stagione, lasciano intravvedere qualche segnale positivo con l’arrivo del playmaker del Friburgo e della nazionale Robert Zinn e del coach Valter Montini che avrà moltissimo lavoro da fare dopo due stagioni dove i giovani stanno velocemente “invecchiando” senza progredire molto e non hanno più tempo da perdere. Che sia l’anno buono per l’auspicata ripartenza? L’impressione è che la squadra possa migliorare anche perchè sembrerebbe più equilibrata nei ruoli rispetto al passato recente.
É troppo presto per sputate sentenze ma il Massagno, visti i roster a livello nazionale è favoritissimo, mentre il Lugano ha i presupposti per poter issarsi stabilmente almeno nel lato sinistro della classifica.
(Contrasto fra Isaiah Williams (M) a destra e Justyn Hamilton (L) a sinistra. Foto Putzu)