CALCIO
C'è un portiere che para tutto
È del Burgos (Spagna) e sabato potrebbe battere un nuovo record
Pubblicato il 06.10.2022 09:21
di Giorgio Keller
Il Burgos CF, club di seconda divisione spagnola domiciliato al nord del paese, si trova attualmente al nono posto della Segunda Liga con dodici punti. E allora? E allora, diciamo noi, vanta una statistica veramente unica a livello europeo. Ha vinto due delle otto partite giocate finora per 1 a 0 e pareggiate le altre sempre 0 a 0. Quoziente reti dunque +2.
C’è di più. Il loro portiere José Antonio Caro Diaz, detto Churripi, 28enne cresciuto nel Sevilla, può stabilire un nuovo record del calcio spagnolo nello scontro con il Deportivo Alavés, retrocesso dalla “Primera” e leader del campionato, questo sabato alle 21.00.
Churripi non ha incassato un gol in questi primi 720 minuti del campionato. Il precedente record di inizio stagione senza subire gol era stato stabilito da Claudio Bravo (39 anni, ora Real Betis) nel 2014/15 con il Barcellona. Il “Churri” ha già superato il record della B stabilito da Juanjo Santamaría del Racing Santander nel 1972/73: sette partite e 26 minuti. Per superare Bravo, il numero uno del Burgos dovrà trascorrere 37 minuti senza subire gol contro l'Alavés. Difesa a sei? Magari, stando al suo allenatore Julian Calero...
Gli specialisti del sito tedesco transfermarkt.de hanno stabilito questa e altre statistiche. Sul continente, solamente il Burgos non ha preso gol da ben otto incontri, il che ha non solo dell’incredibile ma forse anche dell’unico! Seguono a quota cinque Barcellona e Ararat-Armenia. Poi ben quattordici squadre che da quattro match non subiscono gol, tra cui troviamo lo Sturm Graz austriaco, il Bastia corso, La Fiorita di San Marino, lo Sherif moldavo e il Deifferdeng lussemburghese.
Nessuna squadra dei massimi cinque campionati europei ha saputo eguagliare i rappresentanti della comunità autonoma di Castiglia e León, neanche quello inglese dove un loro noto politico, Winston Churchill, una volta disse che “…le sole statistiche di cui ci possiamo fidare sono quelle che noi abbiamo falsificato”. Cifre alla mano, però, questo sabato tiferemo Churri Churri scandendo un bel “vamos, tomemos este récord”, prendiamoci questo record.