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Lugano, ancora una grande delusione
I bianconeri vivono una crisi preoccupante, si potrebbe richiamare un amico fidato
Pubblicato il 08.10.2022 07:24
di Doriano Baserga
Non ci siamo ancora con questo Lugano. Troppo incostante. Ma perché? Possono bastare le assenze per giustificare questa pesante sconfitta a Berna? Orsi finora non trascendentali, ma contro i bianconeri sono sembrati la squadra di un tempo. Si è accennato agli infortunati di peso, ma non basta, è una spiegazione parziale. Certo Andersson, Marco Mueller e Morini sono giocatori chiave per la squadra. Daniel Carr manca dall’inizio e pertanto non fa testo. Troppa discontinuità e questo preoccupa in modo particolare Hnat Domenichelli. Pure i tifosi sono al limite della pazienza. Lanciamo un appello e invitiamo gli appassionati ad accorrere numerosi per sostenere una formazione sicuramente in grande difficoltà. Il Davos non è avversario facile ma per questo Lugano non ci sono contendenti malleabili. La domanda è sempre la stessa: fino a quando ci sarà una fiducia incondizionata verso McSorley? Il credito sta scemando e ora bisognerà capire se continuare sino a fine stagione con lui o sostituirlo subito. Le settimane passano, le partite pure, la classifica si allunga e come insegna il passato poi rientrare non è mai facile. Squadre sulla carta meno attrezzate del Lugano stanno facendo molto bene vedi Ambrì e lo stesso Rapperswil che continua la sua marcia nelle parti alte della classifica a conferma che questa formazione merita il posto in cui si trova. Propongo una soluzione: tenere McSorley e affiancargli l’uomo dell’ultimo titolo bianconero. Ivano Zanatta potrebbe essere la persona giusta da inserire nello staff tecnico, conosce bene l’ambiente e la sua capacità di motivazione del gruppo è indubbia. È uno che con i giocatori riesce a entrare in sintonia in qualsiasi situazione. Con l’Ajoie i rapporti sono buoni, visto la presenza di Vauclair, e non ci sarebbero problemi a liberarlo dal contratto in essere. La nostra è una pura suggestione ma che potrebbe salvare McSorley e far risparmiare al Lugano uno stipendio importante come quello del tecnico ex Ginevra. Insomma qualcosa si deve fare per la società e per la piazza, prima di buttare via un'altra stagione malamente e perdere definitivamente l’affetto dei tifosi. Il CdA e Hnat Domenichelli ora sono chiamati a prendere una decisione forte.