È un Lugano carico, che ha voglia di continuare sulla strada intrapresa una settimana or sono quando ha battuto a Cornaredo il Servette.
Oggi arriva il Basilea, una squadra che finora ha vissuto di alti e bassi e che è reduce dalla sconfitta di giovedì in Conference League contro lo Slovan Bratislava.
Un passo falso che ha fatto arrabbiare il presidente Baumgartner, che sui giornali ha tuonato: “Alla pausa nei avrei cambiati dieci”.
Alex Frei, tecnico dei basilesi, aveva optato per lasciare in panchina anche Fabian Frei, poi inserito nella ripresa. Un’altra scelta che aveva suscitato qualche malumore dalle parti del St.Jakob Park.
Vista la classifica, oggi i renani non possono fallire.
La partita però avrà un’incognita in più: il terreno da gioco.
Ha piovuto tutta la notte e continuerà a farlo anche durante la partita. Sarà una battaglia per guerrieri, di quelle che piacevano al Crus quand’era giocatore.
Vincere i duelli sarà fondamentali: conterà il carattere, la voglia di vincere.
Il Lugano però è in fiducia: due partite senza subire reti e un equilibrio che sembra finalmente ritrovato. Con Bislimi a fare da raccordo tra centrocampo e attacco, la squadra sembra difensivamente più solida.
Oggi mancheranno Belhadj e Celar, ma ritornerà (almeno in panchina) Mattia Bottani (nella foto Putzu), che a partita in corso potrebbe far male a questo Basilea.
Non ci sarà nemmeno Aliseda, di cui abbiamo già scritto venerdì. Fuori per motivi disciplinari, l’argentino ha giocato ieri a Weesen con l’Under 21 segnando anche il primo gol!