TIMEOUT
Le scuse di Gubitosa, la mano di Montini
Il Massagno è a punteggio pieno, il Lugano invece non ha ancora vinto
Pubblicato il 10.10.2022 09:43
di Renato Carettoni
Il Massagno rispetta il pronostico e batte il Boncourt, giunto in Ticino con soli 7 giocatori! Però solo dopo un overtime e qui ci sarebbero molte domande da farsi: come è possibile giocare un primo tempo da vero incubo contro una squadra oggettivamente debolissima, alla faccia della panchina lunga tanto sbandierata?
Mah! Poi sinceramente fa un po’ ridere la scusa accampata da coach Gubitosa (nella foto Zocchetti) che parla di carichi di lavoro eccessivi durante la settimana precedente: è la classica giustificazione di chi non ha argomenti ed è la più gettonata a tutti i livelli e in tutti gli sport. Alla fine che conta è la vittoria e questa è arrivata: il Massagno è 2-0 e conduce la classifica.
É invece 0-2 il Lugano che ha gettato al vento un’occasione d’oro a Basilea contro una squadra alla portata. Si inizia a intravvedere la mano di coach Montini il cui gioco d’attacco ha prodotto buoni tiri, però troppo spesso sbagliati dai giocatori. Anche in difesa si intravvedono buone cose ma troppo spesso arriva l’errore individuale che vanifica tutto. Ma i Tigers sembrano sulla buona strada dopo due stagioni (specialmente l’ultima) che definire fallimentari è un puro eufemismo.
Il prossimo turno ci potrà dare alcune risposte attese: il Massagno ospita il Vevey ed è uno scontro al vertice tra due compagini a punteggio pieno, mentre i bianconeri andranno a Boncourt e hanno le carte in regola per portare a casa la prima vittoria su un campo che fino a qualche anno fa era uno dei più difficili.