24 ore di Kyalami
Aida Pro Esports pronta a rombare
Il team ticinese fondato dal Corriere del Ticino disputerà la seconda gara del campionato endurance organizzato dal Racing Club International
Pubblicato il 16.02.2021 11:42
di Red.
Sabato prossimo, 20 febbraio, si disputerà la seconda gara del campionato endurance organizzato dal Racing Club International. Tappa del secondo round sarà l’iconico circuito di Kyalami per una 24 ore che si appresta a essere avvincente e super competitiva. A rappresenterare il Ticino ci sarà Aida Pro Esports, team ticinese fondato dal Corriere del Ticino. Abbiamo raggiunto Francesco Parisi, team manager Aida, per parlare del campionato e del progetto esport in generale.
24 ore di Kyalami, una gara lunghissima che può riservare tanti imprevisti. Come vi siete preparati?
”Dopo la vittoria di Silverstone lo scorso 26 gennaio abbiamo subito iniziato la preparazione per Kyalami. Prepararsi per una garà così dura non è mai semplice, soprattutto quando si è agli inizi della stagione e con un team giovane. Il nostro direttore sportivo Alex Fontana e il nostro ingegnere di pista Carlo Barberi hanno fatto un lavoro maniacale curando tutti gli aspetti e sono sicuro che il nostro team possa puntare a un buon risultato. Sarà fondamentale la gestione delle gomme e confidiamo che il nostro setup di gara possa permetterci una gestione oculata della nostra Bentley. Non dimentichiamo anche che la meteo sarà un incoginta molto importante che può stravolgere la strategia di qualsiasi team”
Buon risultato? A cosa puntate? Siete pur sempre un team agli esordi…
“ Sicuramente siamo un team giovane e agli esordi, questi sono sicuramente fattori importanti ma dalla nostra abbiamo l’esperienza e l’acume agonistico di un Pro Driver come Alex, il quale sta permettendo ai nostri giovani piloti di crescere e seguire il percorso di sviluppo iniziato lo scorso settembre. Il nostro obiettivo per la gara è concluderla, gareggiamo contro i migliori team a livello mondiale, il livello di competizione è altissimo, basti pensare che i primi 10 piloti nelle qualifiche erano racchiusi in 1 decimo di distacco, davvero incredibile. Noi con ben 6 decimi dal primo, e con un giro davvero forte del nostro Ben Baumann, abbiamo chiuso in 24esima posizione su 35 ma siamo ugualmente soddisfatti! La gara è lunga e serve costanza e concentrazione per evitare errori facili, soprattutto negli stint notturni e quelli all’alba che solitamente sono i più provanti per i piloti.”
Da dove nasce il vostro progetto?
“Aida Pro Esports nasce nel corso della primavera dello scorso anno, in pieno lockdown. Volevamo costruire qualcosa di positivo durante quel periodo buio. Siamo partiti analizzando da vicino il fenomeno degli esports che era in forte crescita, trasversale sulle varie fasce d’età e che creava un elevato engagment. La nostra volontà era quella di dar vita a un progetto che potesse legarsi con il territorio, con i nostri giovani e esser innovativo allo stesso tempo. Parlando con alcuni investitori locali, abbiamo saputo trasmettere la nostra visione, raccolto il loro entusiamo e grazie anche al nostro CEO Alessandro Colombi, forte sostenitore del progetto, abbiamo deciso di dar vita al nostro team. Il 19 settembre scorso si sono svolte le selezioni, i 4 piloti più veloci sono stati ingaggiati e ora li stiamo formando grazie a Alex Fontana.”