TIMEOUT
È giunto il momento del Massagno?
A Lugano c'è ancora un problema con la scelta degli stranieri
Pubblicato il 18.10.2022 08:13
di Renato Carettoni
Dopo solo tre partite nel campionato svizzero si sta già delineando tutto. Il Massagno su tre gare, due (il derby d’esordio e lo scontro di sabato contro l’imbattuto Vevey) le ha chiuse nel primo quarto di gioco e veleggiando poi in scioltezza nel conseguente garbage time di 30 minuti, nell’altra contro il Boncourt ha peccato di leggerezza andando sotto nel punteggio per poi recuperare e vincere al supplementare in modo più facile di quanto indichi lo score finale. Il Friburgo sta facendo fatica, il Ginevra pure, il Neuchâtel si è indebolito con la partenza di Fofana e non solo. Avremo un dominio massagnese con conseguenti titoli? Molto probabile che l’ora sia giunta!
Il Lugano denota miglioramenti ma per ora il primo successo non è ancora arrivato: la squadra sembra equilibrata nei ruoli ma si vedono ancora troppi errori individuali sia in attacco che in difesa che vanificano tutto. È presto per sputare sentenze ma sembra che si stia continuando sulla linea di scegliere stranieri giovani e a basso costo che non sono in grado di dare molto alla causa. La soluzione? Forse non c’è, forse accontentarsi di solo uno o due, ma forti… Mah! Sarà indicativo il risultato di sabato contro il Neuchâtel: partita decisamente alla portata!
Inizia l’NBA con molte curiosità: avremo il canto del cigno dei Golden State Warriors con gli elementi importanti molto maturi ma non ancora vecchi oppure avremo novità? Le pretendenti sono molte, i giocatori in grado di imporsi pure, almeno fino a quando si gioca “soft”. Avremo tempo di riparlarne, intanto godiamoci lo spettacolo che è comunque sublime anche nella fase iniziale!
(Foto Putzu)