CALCIO
L'YB e la grande occasione per Bottani
A Cornaredo arrivano i bernesi: per il numero 10 è il momento di impressionare Yakin
Pubblicato il 19.10.2022 09:25
di L.S.
Arriva lo Young Boys, nel momento migliore, in una serata che si vuole perfetta.
Si spera in un clima caldo allo stadio, con tanta gente, per una partita che possa seguire le tracce delle ultime giocate con grande personalità.
Sette punti contro Servette, Basilea e San Gallo non sono frutto del caso: no, è un Lugano che è cresciuto, ha trovato stabilità e convinzione e ora ci crede. Anche contro lo Young Boys, una corazzata, la squadra favorita per vincere il campionato, che comanda la classifica e che sembra ancora di un altro pianeta rispetto alle avversarie.
Non è il San Gallo che proponeva la velocità del suo gioco, delle sue ripartenze: no, qui c’è da affrontare la potenza fisica di Nsame e di Itten, di gente che in area di rigore si fa sentire. Per non parlare della classe di gente come Ugrinic, Rieder e Fassnacht, contro i quali ogni minima incertezza può risultare letale.
Lo sa Croci-Torti, che ha ancora in mente il 3 a 0 dell’andata, che vuole cancellare l’immagine di un Lugano che quel giorno disputò la peggior partita stagionale. Meglio ripensare piuttosto al successo in Coppa dello scorso anno, che lanciò i bianconeri verso un gran finale di stagione culminato con la vittoria di Berna.
Il Crus stasera dovrà operare le sue scelte tenendo conto che sabato si giocherà ancora a Lucerna. Tre partite in sei giorni: mica facile.
Senza Babic, che ieri non si è allenato, toccherà dunque a Celar dal primo minuto.
Il vero punto interrogativo riguarda però chi giocherà dietro di lui: Bislimi o Bottani?
È probabile che il tecnico bianconero torni ad affidarsi al ticinese numero 10. Per lui sarebbe una grande occasione: riconquistare il Lugano e soprattutto mettersi in evidenza in ottica nazionale.
Mancano tre settimane alle convocazioni e Bottani, che in questo momento non sembra avere molte chance di prendere l’aereo per il Qatar, forse stasera si gioca l’ultima possibilità.
C’è bisogno di una grande partita, di tornare a mostrare quelle qualità che avevano convinto Murat Yakin a convocarlo per la Nations League.
Lo Young Boys è l’avversario ideale per impressionare il selezionatore: se il Crus gli darà questa chance, dovrà fare di tutto per non sprecarla.