CALCIO
Lugano, potrebbe vincere chi è più fresco
I bianconeri, di scena a Lucerna, dovranno operare qualche cambiamento rispetto a mercoledì
Pubblicato il 22.10.2022 14:56
di L.S.
C’è voglia di riscatto dopo le quattro pappine prese mercoledì dallo Young Boys.
Un risultato pesante, troppo per ciò che si era visto in campo.
Mattia Croci-Torti era arrabbiato mercoledì sera, non tanto per la sconfitta, ma soprattutto per il punteggio.
Tre gol di scarto fanno male al morale di un gruppo che sa di essere cresciuto moltissimo in queste settimane ma che anche nella sconfitta deve mantenere una dignità numerica.
Tra poche ore, contro il Lucerna, arriva l’occasione del riscatto.
I lucernesi non vincono da quattro partite (due punti grazie ai pareggi contro Servette e San Gallo) e hanno bisogno di ritrovare la via del successo. La squadra di Frick ha solo un punticino di vantaggio rispetto al Winterthur, vera rivelazione di queste ultime partite e non può permettersi ulteriori passi falsi.
Il suo perno, il tedesco Max Meier, è uscito malconcio dalla sfida con i sangallesi ma dovrebbe farcela. Stiamo parlando di un centrocampista che ha grandi qualità, che gioca dietro le due punte e che ha un curriculum che parla da sé: ha vestito la maglia della nazionale tedesca in quattro occasioni e ha disputato la Champions League con lo Schalke 04. In Germania era considerato il nuovo Ballack.
Occhi puntati anche sul ventenne Jashari, che in meno di un anno si è già conquistato la nazionale elvetica e sulla sorpresa Beloko, a cui il Lugano si era interessato un anno fa assieme a Bislimi per sostituire Guidotti.
Sarà anche interessante vedere se ci sarà spazio dall’inizio per gli ex bianconeri Ardaiz e Abubakar.
Il vero problema a Lucerna sembra però essere fuori dal campo, dove ci sono dinamiche societarie che potrebbero minare la serenità della squadra.
Detto della forza offensiva dei padroni di casa, il loro tallone d’achille è però la difesa, dove spesso sembrano poco ermetici. Dovrà essere bravo il Lugano ad approfittarne nelle situazioni di ripartenza che sicuramente capiteranno. Ci vorrà tanta testa e precisione.
Ieri non si è allenato Mattia Bottani, che ha avuto un piccolo problema di salute, mentre Steffen ha fatto di tutto per esserci e vedremo se il mister lo inserirà dal primo minuto.
Così come Frick, anche il Crus è alle prese con delle scelte più “fisiche” che tattiche: la partita di mercoledì sera, molto intensa, ha ovviamente lasciato delle scorie nelle gambe dei bianconeri.
Chi avrà più energie, a soli tre giorni dall’ultima partita, potrebbe vincere questa partita.
Croci-Torti e lo sa e starà sicuramente studiato un turnover in grado di dare freschezza alla sua squadra senza smarrirne ovviamente gli equilibri.