Talvolta la vita
è spietata. Ha appena dato l’addio ufficiale alla sua carriera di tennista che
già oggi, ogni dove appaia il suo nome, è accompagnato da ”ex”: Roger Federer.
Se è vero che
ha già fatto trapelare di avere un certo interessamento a proseguire col suo sport (“Ma anche sciare coi figli e tornare a giocare a calcio”), Federer
ha dichiarato comunque di non sapere bene che cosa farà in futurto. Da qui ad arrivare a una
trafila di richieste, non temete, non c’è voluto molto tempo.
Si dice che Federer
torni a Wimbledon nel giugno prossimo. Potrebbe commentare per la BBC inglese il
“suo” torneo londinese. L’eco giunge dall’Inghilterra medesima ma ne parlano
anche fonti come il sito persoenlich.com. Logicamente anche SRF, la nostra
televisione di stato in lingua tedesca ne è interessata: "Con la sua
grande esperienza, sarebbe un arricchimento per qualsiasi trasmissione di
tennis", afferma Dani Bolliger, responsabile delle cronache in diretta. Si
sa che per anni all’SRF un altro noto tennista elvetico, Heinz Günthart, ha
accompagnato le telecronache – come lo fa Claudio Mezzadri alla RSI –
riscuotendo grande successo.
Secondo la
presentatrice televisiva britannica ed ex tennista Sue Barker, ci sono
"chiare indicazioni" che il 20 volte vincitore del Grande Slam
potrebbe unirsi alla squadra di commento della BBC a Wimbledon la prossima
estate. La 66enne lo ha affermato in occasione del lancio del suo nuovo libro
"Calling The Shots", come riportato dalla testata inglese “kingston.nub.news”.
Appunto, la
notizia non è una sorpresa, poiché Federer aveva già lasciato intendere che il
lavoro di esperto di tennis poteva essere un'opzione. Sia Barker che Bolliger
dicono la stessa cosa: "Tutte le emittenti televisive del mondo sarebbero
felici di avere Roger Federer come opinionista, figuratevi!".
Per chi se lo
fosse dimenticato, in 24 anni Federer ha giocato oltre 1500 partite. Ha vinto
20 volte un torneo di Grande Slam, è stato campione olimpico di doppio, ha
vinto la Coppa Davis ed è stato il numero 1 al mondo per 310 settimane.
Difficile pensare
che la cosa possa essere ostacolata da questioni finanziarie quando sappiamo
che il campione basilese è ricco di un patrimonio vicino al miliardo – o
franchi svizzeri o dollari come nel tennis, fate voi. O lo farà perché gli
piace, oppure no; potrebbe anche deviare gli introiti alla sua fondazione che
sostiene programmi scolastici in paesi africani. E così potrebbe rinnovare i
suoi viaggi attorno al mondo con o senza moglie, quattro figli e due
baybsitter.
Da chiedersi,
qualora scegliesse la variante elvetica, se potrà parlare in “Schwizerdütsch”, rispettivamente
nel suo dialetto basilese, come lo fanno praticamente tutti i co-commentatori
svizzero tedeschi, oppure in un gran bel tedesco come nel caso di Günthardt.
E allora? E
allora gli è che alle richieste delle due emittenti televisive, dal management
di Federer non è giunta ancora alcuna risposta. Affaire à suivre si dice
in francese: Wir werden sehen!