CALCIO ITALIANO
L’Inter senza coppe è obbligata a vincere
Dopo l’eliminazione in Champions League e in Coppa Italia, la squadra di Antonio Conte punterà tutte le sue fiches sullo Scudetto
Pubblicato il 17.02.2021 13:13
di Vittorio Gerlero
Dopo l’eliminazione nella fase a gironi della Champions League e quella di pochi giorni fa in semifinale di Coppa Italia, l’Inter di Antonio Conte non ha altra scelta: deve puntare tutte le sue fiches sullo Scudetto e riportare il trofeo a Milano dopo nove anni di dominio bianconero. Grazie alla vittoria di domenica sera contro la Lazio i nerazzurri in questo momento danno la sensazione di potercela davvero fare. La squadra di Conte ha lasciato il pallino del gioco in mano agli avversari, alzando un muro impressionante in difesa con il trio Skriniar-De Vrij-Bastoni e sfruttando il contropiede con un super Lukaku in versione centometrista. Eriksen, oggetto misterioso per quasi un anno, sembra ormai essere definitivamente entrato a far parte del progetto, e i suoi colleghi di reparto Brozovic e Barella si trovano a meraviglia negli schemi dell’ex allenatore di Juve e Chelsea. La lunga rosa dei nerazzurri sta diventando sempre più un fattore, ed è su questo aspetto che emerge la sostanziale differenza rispetto alle dirette rivali. Il Milan di Pioli ha sorpreso tutti nel girone d’andata, ma, considerando la poca esperienza dei rossoneri, un calo di rendimento a questo punto della stagione era prevedibile. La nuova Juventus di Andrea Pirlo, invece, sembra ancora essere in fase di costruzione; i bianconeri, inoltre, da qui a fine anno dovranno giocare ancora almeno tre partite in più dei rivali nerazzurri, anche se dalla Continassa sperano quantomeno di aggiungerne ancora un paio. Roma e Napoli vivono di alti e bassi e non sembrano essere attrezzate per competere fino in fondo per la prima posizione, mentre l’Atalanta di Gasperini ha lasciato troppi punti per strada in particolar modo a inizio stagione e il gap di dieci punti tra la Dea e la prima della classe appare ormai incolmabile.
Inoltre, per gli amanti delle statistiche, grazie alla doppietta contro la Lazio Lukaku ha raggiunto Cristiano Ronaldo in testa alla classifica marcatori della serie A e l’Inter, miglior attacco del campionato con 54 gol segnati, ha ottenuto il suo ottavo successo di fila, come non accadeva dal 2017. Dopo alcune chanches buttate al vento, il sorpasso sul Milan si è finalmente concretizzato e la strada per lo Scudetto sembra essere ormai spianata. Tra quattro giorni nel derby di Milano ci sarà sicuramente da divertirsi, con Antonio Conte che con un successo sui cugini rossoneri potrebbe dare la sterzata decisiva e allungare in vetta. L’Inter senza coppe è obbligata a vincere, ma la sensazione è che mai come questa volta lo scettro possa finalmente cambiare di mano.