CALCIO
Un Lugano giovane vuol tornare a vincere
I bianconeri, senza Daprelà e Ziegler, proveranno a sfruttare gli spazi che lascia il Servette
Pubblicato il 29.10.2022 11:42
di L.S.
I numeri, anzi le statistiche, sono dalla parte del Lugano.
Il Servette, dal ritorno in Super League nel 2019, non ha mai battuto i bianconeri.
E nelle ultime cinque gare, ben quattro sono state vinte dai ticinesi.
Insomma, le premesse per la sfida di stasera sembrano buone.
Ma il passato, si sa, non scende in campo.
Il Lugano arriva a questa sfida (si gioca stasera alle 20.30) con un sol punto ottenuto nelle ultime tre partite ma soprattutto avendo subito sette gol nelle ultime due contro Young Boys e Lucerna.
Due partite strane, infarcite di polemiche arbitrali e un pizzico di sfortuna.
“Non è stata una settimana fortunata” ha riconosciuto Croci-Torti, a cui è difficile dar torto.
Il mister bianconero, smaltita la rabbia, corregge però subito il tiro: “L’arbitro non è una scusante per le nostre sconfitte”.
Ben detto. Il Lugano ha perso, è stato punito eccessivamente, è indubbio, ma ora deve guardare avanti. Fare tesoro di quegli errori che ha commesso, soprattutto quando nel finale delle due partite si è smarrito un po’ troppo facilmente.
E se Saipi, anche qui numeri alla mano, è il portiere che ha dovuto fare più parate (non tutte difficilissime per dire la verità) di tutta la Super League, vuol dire che c’è qualcosa da correggere in fase difensiva.
Stasera mancheranno due uomini di esperienza come Daprelà e Ziegler: il primo squalificato, il secondo ancora fuori per motivi disciplinari (dovrebbe rientrare la prossima settimana). In difesa spazio così a Hajdari che così bene aveva fatto contro Beer-Sheva, San Gallo e Basilea.
Dalla rifinitura si è capito che Bottani sarà della partita e ai suoi lati dovrebbero esserci sia Steffen che Mahou. Davanti toccherà a Celar.
Un Lugano dunque giovanissimo, contro un Servette che continua a praticare un calcio super offensivo. Una squadra piacevole quella ginevrina, che attacca con tanti giocatori e lascia inevitabilmente spazio per i contropiedi. Con il tedesco Flücke schierato ultimamente nei tre di centrocampo e Kutesa sull’esterno. Geiger non vuole abiurare il suo credo e anche con il Lugano proverà a fare la partita.
Ultima annotazione, per chi sta attento a queste cose: arbitrerà la partita Fähndrich, mentre al VAR ci sarà anche il ticinese Sascha Kever. Un occhio, inutile negarlo, sarà puntato anche su di loro.