OFFSIDE
Arriva il derby della paura
Lugano ultimo, Ambrì che scivola sempre più giù: vietato perdere
Pubblicato il 30.10.2022 10:34
di L.S.
Una classifica impietosa, che non lascia troppo spazio all’immaginazione.
Dopo 16 giornate di campionato il Lugano è ultimo. Nemmeno nei pensieri più negativi del più pessimista dei tifosi bianconeri.
Una situazione per certi versi imbarazzante, figlia delle vicissitudini che tutti conosciamo e di cui si è discusso a lungo.
Il cambio di allenatore, con l’improvvisa promozione del giovanissimo Gianinazzi, non ha finora portato i frutti sperati. I risultati sono scarsi e il gioco sempre ondivago. Insomma, non si riesce a capire di che pasta sia realmente fatta questa squadra. È possibile che sia davvero da ultimo posto?
La dirigenza ha predicato pazienza, in fondo è appena iniziato l’ennesimo nuovo progetto, che questa volta (si spergiura) si porterà a compimento. A qualunque prezzo. Staremo a vedere.
Intanto il tempo passa, così come le partite. Il campionato non aspetta nessuno. E i dubbi, è innegabile, aumentano. Così come le domande che ci si pone. È stato giusto affidare a un tecnico così giovane tutte queste responsabilità? E poi, siamo sicuri che la campagna acquisti sia stata davvero all’altezza?
Pensieri che si faranno sicuramente anche ai piani alti del club, da cui presto o tardi dovranno arrivare anche delle risposte.
Intanto martedì alla Corner Arena andrà in scena il secondo derby stagionale.
Due gli aspetti positivi per i bianconeri: le 13 vittorie nelle ultime 14 partite contro l’Ambrì e il momento negativo (6 sconfitte nelle ultime sette) per i biancoblù, battuti anche ieri sera a Ginevra.
Insomma, parlare di due squadre in difficoltà è il minimo che si possa fare.
Il cartello appeso all’entrata del derby parla chiaro: “Vietato perdere”. Per entrambe.
Per l’Ambrì una sconfitta vorrebbe dire entrare definitivamente in una spirale negativa che potrebbe farla ripiombare negli incubi del passato, per il Lugano significherebbe mandare in frantumi una delle poche statistiche che rende orgogliosi i propri tifosi e restare tristemente fanalino di coda del campionato.
Insomma, un mezzo disastro.
(Nella foto Putzu, Zwerger cerca di sorprendere Koskinen)