CALCIO
L'AC Bellinzona è ancora molto amato
Ieri sera si è tenuta l'assemblea del club dei 100 dei granata
Pubblicato il 09.11.2022 09:33
di Red.
Un centinaio di persone si sono riunite ieri sera all’Hotel Unione, in nome dell’AC Bellinzona.
Si è consumata tra una buona cena, alcuni discorsi, la presenza della squadra e del suo patron Bentancur, la riunione del club dei 100 presieduto da Marco Conedera. Un numero di partecipanti che non si vedeva da tempo.
È stato bello vedere anche la presenza del presidente Paolo Righetti che ha preso il microfono e ha ringraziato chi ha lavorato per il club in passato e chi lo sta facendo adesso. Sperando che un giorno si possa di nuovo lavorare tutti assieme per un futuro glorioso.
Righetti è apparso in buona forma e ha assicurato che “sto molto meglio, sono felice di essere qui con tutti voi e vedere che il Bellinzona è ancora così tanto amato. Spero in futuro di poter ancora essere utile a questo club che come tutti voi amo tantissimo”.
In città il tema AC Bellinzona è ancora molto caldo: se da una parte è vero che la presenza allo stadio non è ancora quello di una volta, c’è anche da considerare che i tanti anni nel purgatorio delle leghe minori hanno portato un po’ di logica disaffezione. Ci vorrà del tempo e tanto lavoro per far tornare al Comunale l’ambiente di una volta.
È apparso molto emozionato anche patron Bentancur, che non si aspettava un’accoglienza del genere. Bello il suo abbraccio con l’amico Righetti. Il lavoro del nuovo patron, criticato da qualcuno ma come si vede apprezzato da tanti altri, ha comunque portato a una promozione in Challenge League e all’allestimento di una squadra che può ambire ai quartieri alti della classifica.
Come promesso dallo stesso Bentancur, anche l’aspetto amministrativo-societario verrà ulteriormente potenziato e migliorato.
La speranza è che la serata di ieri possa significare un nuovo inizio per tutti e che il legame tra la città e il club diventi ancora più forte e possa riprendere quel vigore che aveva anni fa, prima del fallimento.
Righetti ha preso come esempio l’Ambrì, un club che ha lavorato molto bene negli anni e ora a livello societario sta raccogliendo frutti importanti.
Pian piano anche il Bellinzona vuole tornare quello di una volta.