Cornaredo
è pronto per la sfida di Coppa. Sarà presente il pubblico delle
grandi occasioni, grazie all'entrata gratuita. L'avversario è il
tosto Winterthur. Una formazione ostica è in forma, nelle ultime
cinque partite ne ha vinte tre.
Ne
è consapevole Mattia Croci-Torti: “Sono una vera squadra.
Difendono bassi e hanno uomini che possono far male”.
Ma
il Lugano parte favorito, l'occasione è propizia per passare il
turno, servirà attenzione e concentrazione. Aspetti che il mister ha
potuto constatare dai suoi uomini durante gli allenamenti.
Il
Winterthur ritornerà in Ticino, tra quattro giorni, anche per
l'ultima di campionato e sta dimostrando che non è di certo la
Cenerentola di turno.
Croci-Torti
non vuole speculare e intende schierare gli undici che hanno giocato
contro lo Zurigo. Da registrare il rientro di Valenzuela, che ha dato
un grande contributo negli ultimi mesi, in difesa Daprelà, se ce la
farà, prenderà il suo posto, ma Hajdari quando è stato chiamato in
causa non ha deluso le aspettative.
In
mattinata è poi arrivata la notizia della convocazione per i
Mondiali di Steffen, che sarà carico e oltremodo motivato.
Bottani
non sarà in Qatar, domenica ha giocato sotto il suo livello, e da
lui ci si aspetta una reazione di orgoglio.
Sotto
osservazione anche il portiere Saipi, sarà di picchetto per il
Mondiale visti i problemi in questo ruolo, Yakin lo conosce dai tempi
dello Sciaffusa e lo ha preso in considerazione. Dovrà rinunciare
alle vacanze e continuerà ad allenarsi.
Tra
le note positive anche la disponibilità di Celar, dopo il grave
incidente di Ginevra, potrebbe essere un'arma preziosa nel corso
della partita.
Partita
quindi difficile, ma l'entusiasmo e le potenzialità non mancano.
Spetta pure al pubblico fare la sua parte. Il Lugano ci crede.