CALCIO
Bellinzona, fuori gli artigli
I granata oggi affrontano il Losanna in trasferta: vietato perdere altro terreno dalla vetta
Pubblicato il 13.11.2022 09:41
di Enrico Lafranchi
I granata tornano a Losanna, questa volta allo stadio "de la Tulière". Parliamo di due incontri ravvicinati in due stadi a distanza ravvicinata…
C'era però di mezzo una settimana per cui dopo la partita disputata alla Pontaise ci si è dovuti rimettere in pullman di nuovo sabato.
Non cambia, ovvio, solo lo stadio ma anche l’avversario da incontrare.
Oggi è la volta del Losanna che all’andata nella gara d’esordio in Challenge League di Sergio Cortelezzi e compagni ha dovuto piegarsi al grande spirito di squadra della neopromossa. Si può pensare, a ragione, che la compagine di Magnin (senza più Thomas Castella per almeno tre mesi, il portiere si era infortunato contro il Thun) cercherà di riappropriarsi dei 3 punti persi in Ticino. Ci aveva provato a recuperarli, contro lo Stade, anche il Bellinzona ma l’operazione è fallita. Perdere 6 punti da una formazione che venerdì è uscita sconfitta dalla Maladière pone evidentemente qualche interrogativo. Ma non è il caso di farne una ‘questione’.
Adesso bisogna guardare avanti e non lasciarsene sfuggire altrettanti contro la squadra considerata un po’ da tutti la più forte ma che finora non è riuscita a darne conferma. Fanno stato i suoi ultimi risultati. Non è andata oltre un pareggio con lo Sciaffusa e le ha buscate sode dall’Yverdon.
Nelle ultime cinque partite il Losanna ha conquistato 7 punti, addirittura 2 in meno del Bellinzona.
Per i granata è arrivato il momento di dovere fare tanti punti se non vorranno trovarsi spiazzati in classifica. Anche Baldo Raineri è convinto della necessità di arrivare al 25 novembre (gara con lo Sciaffusa valida per il 18° turno, dopo quella di venerdì col Thun al Comunale) con la classifica migliore possibile. Lo aveva dichiarato nel dopo-partita di due settimane fa. Diversamente il rischio di perdere il treno (il ritardo dal terzo posto è già ora pesante, 7 punti) è elevato, anzi il pericolo di essere tagliati fuori definitivamente è evidente. Sappiamo che per quanto riguarda la mentalità e il carattere la squadra non è seconda a nessuno. Adesso Raineri deve porre l’accento sulla reazione. Dopo essersi inchinati all’Yverdon c’era stata da parte dei suoi ragazzi l’immediata replica col Vaduz: ora alla Tuilière bisognerà scacciare i “fantasmi” della Pontaise. La squadra è su di giri, si è allenata intensamente anche questa settimana. Non sono trapelate notizie sulla formazione che scenderà in campo.
È noto che non saranno della partita Mihajlovic, Tosetti, Centinaro e Manis, tutti e quattro squalificati. Assenze pesantissime, superfluo rilevarlo. Ma ci sono anche buone nuove: rientrano Chacon (in splendida forma in questo periodo), Andrea Padula e Souza (nella foto Putzu). È già molto! C’è invece qualche dubbio sulla presenza di Guillermo Padula. Le premesse per vedere in campo un Bellinzona con gli ‘artigli’ ci sono comunque tutte. La trasferta è stata effettuata nella giornata di sabato dopo l’ultimo allenamento mattutino.