IL LUGANOLOGO
"Questa squadra può crescere ancora"
Il Lugano è in crescita e coach Gianinazzi non vuole fermarsi qui
Pubblicato il 22.11.2022 08:05
di Doriano Baserga
Il Lugano comincia ad ingranare. È questa la sensazione dopo la netta vittoria di domenica, quando i bianconeri hanno annientato il Berna.
Sessanta minuti di alto livello, con un secondo tempo davvero entusiasmante.
Così il tecnico Luca Gianinazzi: "Sono molto contento della prestazione e i tre punti sono la conseguenza del lavoro fatto dai miei giocatori. Cominciamo ad ingranare e a giocare come piace a me. Ora serve continuare su questa strada con la consapevolezza di avere un gruppo unito e che vuole migliorare ogni giorno di più. Non so se sia stata la miglior partita da quando sono sulla panchina bianconera ma sono sicuro che possiamo ancora migliorare. Giocare così solidi e vicini non lasciando spazio mette in difficoltà gli avversari".
Lugano solido dunque e meno spazi per gli avversari: ecco l'hockey che vuole il coach bianconero.
Avete migliorato anche fisicamente con un terzo tempo di controllo: “Vero stiamo meglio anche a livello fisico perché nella pausa abbiamo lavorato parecchio. Inoltre tenendo molto il disco possiamo controllare il gioco e non permettere all’avversario di prendere iniziative.”
A Gianinazzi non piace parlare di singoli, ma Daniel Carr e Chris Bennett meritano una menzione:
“Daniel ha giocato perché l’ho visto pronto e non mi ha certo deluso. Dopo un inizio comprensibilmente prudente è uscito alla distanza prendendosi anche dei colpi sotto la porta. Significa che è entrato con lo spirito giusto e senza timore di farsi ancora male. Ora da settimana prossima avrò 8 stranieri da gestire e ne sono contento. Per rispondere alla domanda su Bennett dico che ha giocato con i Rockets e ha fatto reti e assist confermandosi un grande giocatore, capace di adattarsi al momento. Valuterò di volta in volta ma Chris è davvero un grande professionista e siamo molto contenti di averlo nel nostro roster”.
Tre vittorie consecutive sono il passato: un bel passato, lontano dalle pene vissute a inizio stagione. Stasera però è un'altra partita, un'altra sfida da vincere a tutti i costi per continuare la risalita in classifica. 
Alla Corner Arena arriva quel Langnau che riesce spesso a portar via punti da Lugano e che sembra essere diventata la bestia nera dei bianconeri.
Battere la cabala, sconfiggere le statistiche, fare un passo ulteriore verso quella squadra che a partire da Gianinazzi, tutti vogliono.
Vincere stasera è importante per regalare ai propri tifosi ancora un'immagine positiva della propria squadra, prima di lasciare il Ticino fino al 10 dicembre quando si tornerà a giocare in casa, contro il Rapperswil. In mezzo ben quattro trasferte a Friborgo, Zugo, Bienne e Porrentruy (Ajoie).