IL LUGANOLOGO
Carr c'è, il Lugano può sorridere
Primo gol per il numero 7 del Lugano: il futuro sembra più roseo
Pubblicato il 23.11.2022 11:14
di Doriano Baserga
Quarta vittoria consecutiva e una squadra che sembra aver ritrovato finalmente le migliori sensazioni.
Al di là del successo di ieri contro il Langnau, la bella notizia è aver ritrovato Daniel Carr (nella foto Putzu), autore ieri del suo primo gol stagionale.
Una rete che stringe il cuore ai tifosi bianconeri.
Chi aveva dei dubbi sul suo recupero, da ieri può stare tranquillo. Il numero 7 sarà sicuramente un’arma importante da qui a fine stagione.
E con lui in pista, è giusto pensare che il Lugano potrà continuare la sua scalata verso i playoff.
Raggiunto l’Ambrì, con una partita in meno, i bianconeri sono adesso attesi da ben quattro trasferte consecutive. Un lungo test per verificare ulteriormente la tenuta di questa squadra.
Luca Gianinazzi però non guarda ancora la classifica. In fondo, non l’ha mai fatto:” Non la guardo e non la guarderò fino a marzo. Prendo partita dopo partita poiché l’equilibrio regna sovrano in questa lega e tutti possono battere chiunque. Perciò continuiamo a lavorare seriamente come stiamo facendo e poi tireremo le somme in primavera.”
Gianinazzi sembra già un allenatore navigato e con la sua dialettica si trova a suo agio anche con i mass media.
“Se facciamo bene il nostro lavoro i risultati arrivano e di conseguenza tutto migliora”. Una equazione facile facile che sembra funzionare.
Parole sante di un condottiero che ha saputo in breve tempo prendere in mano lo spogliatoio e gestire al meglio giocatori navigati come Arcobello, Granlund, tanto per citarne due. Non era proprio scontato.
A proposito il capitano ha subito un duro colpo alla testa e verrà monitorato nei prossimi giorni. Difficile dire se potrà giocare a Friborgo. Al suo posto potrebbe esserci Bennett che sta facendo bene con i Rockets. Intanto si attende la squalifica di Rohrbach. Vedremo cosa deciderà la Lega. Tornando alla partita di ieri, il Lugano è sembrato in controllo per grande parte della sfida, fino al terzo tempo, quando ha rischiato di farsi rimontare. Alla fine è comunque arrivata la vittoria, a dimostrazione che dal punto di vista mentale i bianconeri stanno bene. La squadra cresce, le linee sono ben amalgamate e basta leggere i nomi per capire che questa squadra ha qualità.
Il futuro di questa stagione sembra decisamente più roseo.