Qatar 2022
Nasser Al-Khelaifi: "È un Mondiale fantastico"
Il Presidente del PSG non ha dubbi, Qatar 2022 è già un successo
Pubblicato il 30.11.2022 07:04
di Red
Nasser al Khelaifi è uno dei personaggi più potenti e controversi del calcio europeo e mondiale. Si trova a Doha e ricopre per il suo Paese l'incarico di ambasciatore del Qatar all'estero. Ha rilasciato una lunga intervista al giornale spagnolo “Marca”, trattando del Mondiale, del PSG e della Superlega.
Mondiale, mostra orgoglio per la sua terra: “È qualcosa di incredibilmente inclusivo. Il linguaggio del calcio è universale, ha unito la regione araba e tutte le sue culture”.
Sull'atmosfera non ha dubbi: “L'ambiente è straordinario: non ci sono ostilità o problemi di ordine pubblico come si vede in Europa”.
A proposito delle critiche: “Mi frusta che la gente parli del Qatar senza essere stata qui, non lo capisco. Ci siamo sviluppati più velocemente di tutti gli altri. È nel nostro DNA accogliere le persone, aprire i nostri cuori e le nostre case al mondo intero. Il giudizio su di noi è stato completamente sproporzionato”.
PSG, sulle voci di un prossimo disimpegno: “Mi fanno sorridere. Stiamo entrando in una seconda fase in cui assisteremo a una crescita incredibile. La valutazione del club supera i 4 miliardi di euro. I giorni migliori devono ancora arrivare. Mbappé rimarrà con noi, ha appena rinnovato il contratto”.
Superlega, sul progetto il suo pensiero è chiaro: “Non abbiamo certo bisogno della Superlega per crescere. È un'idea di chi non capisce il calcio e il suo ecosistema. Mi dispiace per loro. La risposta è arrivata dai tifosi. Il calcio è un legame tra club, giocatori e tifosi e comunità. Non è un contratto legale, è un contratto sociale. E non cambierà mai”.