QATAR 2022
"Dentro Shaqiri e Okafor, fuori il deludente Vargas"
Mattia Bottani parla di Svizzera-Serbia e dà un consiglio a Yakin
Pubblicato il 30.11.2022 09:18
di Red.
Nella sua rubrica sul Corriere del Ticino, in cui scrive di Mondiali, Mattia Bottani è tornato oggi sulla partita della Svizzera contro il Brasile.
Il fantasista del Lugano, in questa sua esperienza da opinionista, ha detto di non essere d'accordo con chi ha parlato di poco coraggio da parte della Nazionale: "A mio avviso la squadra di Yakin ha fatto ciò che ha potuto".
Ha poi aggiunto: "Certo, l’interpretazione del match sarebbe potuta essere differente. Più offensiva, con l’intento di mettere sotto pressione la difesa verdeoro. Ma la verità è che così facendo avremmo rischiosamente scoperto il fianco alle ripartenze di Vinicius Junior e compagni".
Insomma, Bottani ha capito l'atteggiamento dei rosscorociati, anche se poi esprime un rammarico: "Peccato non aver potuto disporre di due elementi imprevedibili come Shaqiri e Okafor, che nelle rare circostanze in cui ci siamo avvicinati all’area avversaria, avrebbero potuto inventare una giocata".
Anche lui è sorpreso dal non utilizzo di un giocatore come Zakaria: "L’unico elemento che mi sorprende non abbia ancora trovato spazio è Denis Zakaria, le cui qualità ci farebbero comodo. Ma questo lo sa anche Yakin, dunque avrà i suoi motivi per non schierarlo".
Ora arriva la Serbia, in un match da dentro o fuori. "Sono fiducioso, sia per quanto mostrato dalla Svizzera fin qui, sia per il fatto che la difesa serba mi è parsa tutto fuorché ermetica".
E poi un "consiglio" a Yakin: "Se fossi in lui, al fianco di Embolo, se saranno recuperati, schiererei Okafor e Shaqiri, sacrificando il deludente Vargas. Mi piacerebbe vedere i primi due finalmente in campo assieme".