QATAR 2022
Riservate le date del 17 o 18 dicembre!
E se la Nazionale andasse in semifinale o in finale? Il percorso non è impossibile
Pubblicato il 03.12.2022 10:20
di L.S.
E adesso guardiamo avanti con fiducia. Lo ha detto anche Kubi nella sua rubrica. Questa Svizzera non deve aver più paura di nulla se giocherà con questo coraggio e questa grinta.
Sapevamo che la Serbia ci avrebbe concesso qualcosa e siamo stati bravi ad approfittarne.
Anzi, a volerla dire tutta, avremmo anche potuto vincere con un risultato più consistente.
Ma va bene così, l’importante era passare il turno e ritrovare quella fiducia nelle nostre qualità che forse contro il Brasile avevamo un po’ smarrito.
Hanno giocato bene tutti, dimostrando che se è vero che a vincere è la squadra, è altrettanto innegabile che le giocate dei singoli fanno la differenza.
Shaqiri, Vargas e Embolo hanno messo in campo quell’imprevedibilità che la nostra Nazionale e in generale il nostro calcio non sono sempre in grado di regalare.
E adesso? Arriva il bello. Siamo agli ottavi, abbiamo raggiunto il minimo sindacale. Almeno così sembrerebbe.
Ma non basta. Vogliamo scrivere la storia è stato detto e allora… avanti tutta.
Ci tocca il Portogallo, che avevamo battuto il 12 giugno. Noi stiamo meglio di sei mesi fa e perciò (ri)batterlo non è un miraggio. E nemmeno un miracolo.
E poi? Spazio alla vincente tra Marocco e Spagna. Iberici favoriti ma occhio ai marocchini, tra le rivelazioni di questo Mondiale. Squadra tecnica ma anche ben impostata fisicamente. Gli spagnoli li abbiamo battuti soltanto tre mesi fa in casa loro e un anno fa all’Europeo, in dieci uomini, li abbiamo portati stoicamente ai calci di rigore. A parte il 7 a 0 a Costarica, non sono sembrati irresistibili.
In semifinale avremmo probabilmente la Francia, che all’Europeo di un anno fa eliminammo ai calci di rigore dopo una clamorosa rimonta e quel gol indimenticabile di Gavranovic.
Vabbè, poi ci sarebbe il Brasile in finale. E perdere non sarebbe uno scandalo. E usciremmo a testa alta. Altissima.
Sognare è lecito, crederci pure.
Riservate le date del 17 e 18 dicembre. Finalina o finale. Potremmo esserci.