Il tempo stringe
e a Chiasso la corsa contro il tempo continua.
Manca poco al Natale e sotto l’albero i tifosi rossoblù vorrebbero trovare un bel regalo, sinonimo di salvezza e tranquillità.
Ci sono due gruppi interessati a rilevare il club: questo lo si sa ormai da qualche settimana. Uno è legato a una persona con interessi locali e un altro è un gruppo straniero.
Ma a che punto siamo? Lo abbiamo chiesto al direttore generale Nicola Bignotti.
“Confermo che le trattative con i due gruppi continuano. Settimana prossima depositeremo i documenti richiesti dal pretore e presenteremo le manifestazioni di interesse con tutte la documentazione dei due gruppi”.
Le trattative dunque avanzano: un bel segnale, no?
“Assolutamente sì. Anche perché i due gruppi si sono dimostrati interlocutori seri e hanno messo a disposizione grandi professionisti per le due diligence e tutte le analisi del caso”.
E adesso qual è il prossimo passo?
“Adesso chi vuol comprare dovrà ovviamente trovare l’accordo con l’azionista di maggioranza. Questa è una trattativa che non dipende da me: tutto dipende dalle richieste di chi possiede il club in questo momento. Io di queste cose non mi occupo”.
Resta ottimista?
“Come ho già detto, più che ottimista sono fiducioso”.
Manca poco al Natale e sotto l’albero i tifosi rossoblù vorrebbero trovare un bel regalo, sinonimo di salvezza e tranquillità.
Ci sono due gruppi interessati a rilevare il club: questo lo si sa ormai da qualche settimana. Uno è legato a una persona con interessi locali e un altro è un gruppo straniero.
Ma a che punto siamo? Lo abbiamo chiesto al direttore generale Nicola Bignotti.
“Confermo che le trattative con i due gruppi continuano. Settimana prossima depositeremo i documenti richiesti dal pretore e presenteremo le manifestazioni di interesse con tutte la documentazione dei due gruppi”.
Le trattative dunque avanzano: un bel segnale, no?
“Assolutamente sì. Anche perché i due gruppi si sono dimostrati interlocutori seri e hanno messo a disposizione grandi professionisti per le due diligence e tutte le analisi del caso”.
E adesso qual è il prossimo passo?
“Adesso chi vuol comprare dovrà ovviamente trovare l’accordo con l’azionista di maggioranza. Questa è una trattativa che non dipende da me: tutto dipende dalle richieste di chi possiede il club in questo momento. Io di queste cose non mi occupo”.
Resta ottimista?
“Come ho già detto, più che ottimista sono fiducioso”.