CALCIO: PARLA MARIC IL GRANDE ASSENTE DI QUESTE ULTIME PARTITE
Maric: "La mia assenza non è determinante"
Il difensore centrale parla di "coincidenze" ma le cifre dicono altro
Pubblicato il 23.02.2021 09:12
di Red.
Il Lugano senza Maric non sa più vincere: anzi, ogni tanto perde.
E soprattutto prende tanti gol. Troppi.
Con il 36.enne difensore centrale in campo, meno di un gol a partita, senza di lui si arriva a quasi due gol a partita.
Una bella differenza.
L’ultima vittoria bianconera porta proprio la firma del difensore centrale su calcio di rigore a San Gallo.
Ieri sera, ospite di Fuorigioco, Mijat Maric ha però fatto esercizio di modestia.
“Non credo che la mia assenza sia stata determinante, penso piuttosto a una coincidenza: a volte sono delle circostanze a determinare i risultati e purtroppo per noi questo non è un periodo felice. Durante una stagione questi momenti arrivano sempre”.
Come si fa ad uscirne?
“La ricetta è sempre la solita: stare assieme e fare gruppo, senza farsi prendere dallo sconforto che ogni tanto invece vedo. Quando i risultati non arrivano è normale vedere un certo nervosismo in campo e una mancanza di lucidità e fiducia ma sono situazioni passeggere”.
Fanno molto discutere i gol che avete subito domenica: soprattutto il terzo.
“Su quel gol ci sono almeno quattro errori e spesso quando si subisce una rete è per una serie di errori”.
Sta invece facendo bene Abubakar: cosa ne pensa?
“Si è inserito bene, è un attaccante che ha delle qualità che non avevamo. È bravissimo ad addomesticare anche i palloni più difficile, è proprio un bel vedere. Bisognerà cercare di assisterlo un po’ di più per fargli fare qualche gol in più”.
C’è anche chi ha parlato di arbitri: davvero vi hanno penalizzato?
“Non è evidente il lavoro degli arbitri ed è normale che ogni tanto sbaglino. L’unica perplessità è legata al VAR: nonostante la tecnologia nessuno si assume la responsabilità di prendere decisioni. Eppure sono in sei a vedere le partite”.
Arriva Reto Ziegler: concorrenza in più?
“La concorrenza fa bene, sono contento dell’arrivo di Reto, lo conosco da una vita e sono sicuro che ci aiuterà.
E Lei quando tornerà in campo ad aiutare la squadra?
“Vediamo se ce la faccio per domenica. Dipenderà da come vanno gli allenamenti questa settimana…”.