Il Lugano senza
Maric non sa più vincere: anzi, ogni tanto perde.
E soprattutto
prende tanti gol. Troppi.
Con il 36.enne
difensore centrale in campo, meno di un gol a partita, senza di lui si arriva a
quasi due gol a partita.
Una bella
differenza.
L’ultima vittoria
bianconera porta proprio la firma del difensore centrale su calcio di rigore a
San Gallo.
Ieri sera,
ospite di Fuorigioco, Mijat Maric ha però fatto esercizio di modestia.
“Non credo che la
mia assenza sia stata determinante, penso piuttosto a una coincidenza: a volte
sono delle circostanze a determinare i risultati e purtroppo per noi questo non
è un periodo felice. Durante una stagione questi momenti arrivano sempre”.
Come si fa ad
uscirne?
“La ricetta è sempre
la solita: stare assieme e fare gruppo, senza farsi prendere dallo sconforto
che ogni tanto invece vedo. Quando i risultati non arrivano è normale vedere un
certo nervosismo in campo e una mancanza di lucidità e fiducia ma sono
situazioni passeggere”.
Fanno molto
discutere i gol che avete subito domenica: soprattutto il terzo.
“Su quel gol ci
sono almeno quattro errori e spesso quando si subisce una rete è per una serie
di errori”.
Sta invece
facendo bene Abubakar: cosa ne pensa?
“Si è inserito
bene, è un attaccante che ha delle qualità che non avevamo. È bravissimo ad
addomesticare anche i palloni più difficile, è proprio un bel vedere. Bisognerà
cercare di assisterlo un po’ di più per fargli fare qualche gol in più”.
C’è anche chi
ha parlato di arbitri: davvero vi hanno penalizzato?
“Non è evidente
il lavoro degli arbitri ed è normale che ogni tanto sbaglino. L’unica
perplessità è legata al VAR: nonostante la tecnologia nessuno si assume la
responsabilità di prendere decisioni. Eppure sono in sei a vedere le partite”.
Arriva Reto
Ziegler: concorrenza in più?
“La concorrenza
fa bene, sono contento dell’arrivo di Reto, lo conosco da una vita e sono
sicuro che ci aiuterà.
E Lei quando tornerà
in campo ad aiutare la squadra?
“Vediamo se ce la
faccio per domenica. Dipenderà da come vanno gli allenamenti questa settimana…”.