NEUROMONDIALI
Dove si parla dell’ingaggio dell’arbitro Morena, nonché di una partita da lui diretta in modo assolutamente lineare
Giorno 21
Pubblicato il 11.12.2022 10:00
di Giorgio Genetelli
Giornata piena quella di ieri. Dai campi e dalle colline sono arrivati tutti per i due ultimi e supposti quarti di finale. C’era una curiosità irrefrenabile per l’arbitro professionista chiamato a sostituire l’ormai ipocondriaco Amado (al momento sembra lamentarsi in modo agonico di una forma sconosciuta di labirintite con visioni). Da un Paese lontanissimo e dimenticato è arrivato Lord Byron Morena, già protagonista di Mondiali immaginari assieme al collega William Brett Cassidy.
Ha voluto dirigere la prima sfida del mattino tra Zenturu e Risere con una scacciacani alla cintola. Inoltre ha preteso e ottenuto di poter applicare il suo regolamento personale, “amato e apprezzato in tutti gli angoli del mondo, dalla Corea all’Italia, per dire”.
Al gol del vantaggio della Risere, realizzato in rovesciata con le mani da parte del solito De Uono, ha risposto alle proteste con una citazione di Borges: “Il dubbio è uno dei nomi dell’intelligenza, e dell’arbitraggio aggiungo io”. E poi con la scacciacani a mo’ di moviola finale ha convalidato.
Da lì, con un pubblico in quantità inverosimile e spinto alla critica totale, Lord Byron Morena si è un po’ fatto condizionare dall’elevato tasso intellettuale e ha protratto il match per alcune e indefinite ore fino al pomeriggio, tra discussioni sui dubbi e dubbi sulle discussioni.
Per finirla, ha deciso che la sfida andava risolta ai calci di rigore nonostante la Risere fosse ancora arroccata sul vantaggio di De Uono. Ed erano ormai le quattro di un sole accecante. Sempre per la storia sui dubbi accettata da tutti, ha dato gol a rigori finiti nei rovi e un paio neanche battuti ma validi come concetto; annullati alcuni eseguiti con troppa e spocchiosa maestria. Verso le cinque anche la Sciura ha perso il conto, e lì Morena si è indignato e ha deciso di risolverla con la monetina, un soldo prestatogli dal Secretario e che al primo lancio è sparito a mezz’aria per un sortilegio dei Creisc.
A quel punto non se ne poteva più, si è azzerato tutto e, dopo aver detto all’arbitro internazionale un bel “grazie ma facciamo noi va’”, si è data la vittoria tramite landsgemeinde alla Zenturu, più per simpatia e qualche broglio che non per convinzione.
Naturalmente, l’altro quarto tra Pasquei e Quartin è scivolato a oggi o domani.
Lord Byron Morena, alloggiato a Ca’ dal Geni, ha discusso a lungo nella saletta discosta con il maestro Porta dell’idea di convalidare o meno il senso sacro dell’autorità. Mentre di là, nel salone, ballavano tanghi con promiscue promesse di pace, o qualcosa così. Non sembra una situazione gestibile.
Ieri
Zenturu – Risere: 572 votanti per la Zenturu, 571 per la Risere
Oggi
Forse Pasquei - Quartin, sennò domani