CALCIO
Il grande Karli ne fa ottanta!
Leggenda del Basilea e del calcio svizzero: Odermatt aveva talento e tanto carisma
Pubblicato il 17.12.2022 10:32
di Red.
Indimenticato e indimenticabile, Karl Odermatt è stato uno dei giocatori più forte della storia del calcio svizzero.
È ricordato ancora adesso come il più forte che abbia mai vestito la maglia del Basilea (ha giocato anche nello Young Boys). Con i renani ha scritto pagine indimenticabili e ancora adesso è considerato un idolo.
Il Blick oggi lo ha intervistato per il suo 80. compleanno. Un traguardo che il grande Karli festeggia in ottima forma.
Karl Odermatt, buon 80. compleanno: come lo festeggiate?
"Prima con la mia famiglia in modo molto tranquillo, poi in maniera forse un po' più movimentata con amici e colleghi. A partire da mezzogiorno faremo una passeggiata tra gentiluomini con un Guggemusig".
Solitamente le persone festeggiano il loro ottantesimo con un pranzo tranquillo....
"Lo so, ma finché sono ancora così "zwäg", voglio fare di più che mangiare tranquillamente. Faccio questo banchetto da 40 anni e le chiacchiere non mancano mai".
Sembra in grande forma.
"Non mi lamento, non ho grossi problemi di salute per fortuna, ma ovviamente non mi sento più 20 anni. Prima facevo sempre ginnastica durante la mattina, ora li ho interrotti". 
Quando si sente ancora (quasi) un ventenne?
"Quando sono in giro con i colleghi. Quando è carnevale, mi sento ancora molto giovane. Di solito riesco a stare al passo per un bel po' di tempo".
Cosa la mantiene giovane?
"La mia famiglia, la mia voglia di vivere e naturalmente il mio grande interesse per il FC Basilea.
Dove si ricaricano le batterie?
"In compagnia dei miei cari. Con mia moglie Rosmarie e i miei quattro figli. Quando sono tutti insieme, mi sento al meglio. Mi piace anche andare a funghi in Alsazia e sono un appassionato di cucina".
Cosa farebbe di diverso se avesse di nuovo 20 anni?
"Non molto. Ma credo che la mia vita sarebbe stata comunque molto diversa. Con il mio talento calcistico, oggi giocherei sicuramente in un grande campionato straniero.
Allora probabilmente non sarebbe diventato la grande leggenda di Basilea. La gente canta ancora "Karli, none Gool" quando entra in un ristorante?
"Sì. Più tardi è la sera, più spesso cantano. La cosa divertente è che a cantare sono soprattutto i giovani. Persone che non mi hanno mai visto giocare a calcio". 
Come spiega la sua popolarità?
"Forse i padri raccontano ai loro figli e nipoti che un tempo ero un buon calciatore e che avevamo successo. Ma in passato, quando ancora giocavo, la mia popolarità era ancora maggiore.
Quanti gol ha segnato nella sua carriera?
"Oltre 100 per il Basilea e pochi per YB. E se a questo aggiungiamo i gol che ho segnato per l'FC Baudepartement, la cifra diventa innumerevole. Ho giocato lì con gli anziani e i veterani fino a 60 anni e ho segnato sempre tanti gol".
Qualche anno fa ha dichiarato proprio al Blick che sarebbe vissuto fino a 100 anni...
"Se mi sentissi bene come in questo momento, se rimanessi allegro e se non diventassi un bisbetico, non mi dispiacerebbe...".