Calcio
Più partite, più competizioni, più soldi
Il calcio che verrà, numerosi sono i cambiamenti che sono stati avviati o sono in cantiere
Pubblicato il 23.12.2022 08:53
di Red.
La pandemia per il calcio è solo un ricordo. I progetti che erano in cantiere possono essere attuati, ad esempio: il Mondiale per club a 24 squadre che si sarebbe dovuto tenere in Cina nel 2021.
Si torna alla normalità e bisogna recuperare il tempo perduto. Si cerca di raggiungere un accordo per dare forma a un calendario delle partite internazionali, ma contemporaneamente si vogliono nuovi tornei o riformare quelli già esistenti.
Il calcio si evolve e lo fa in maniera radicale.
Le partite devono durare di più, l'idea è quella allungare lo spettacolo.
Il format delle competizioni è rivisto di continuo, ci si vuole adeguare ai tempi e ai gusti degli spettatori.
Il motore principale? Il denaro.
I diritti televisivi rendono e gli sponsor non mancano. Il football attrae. La sua popolarità non smette di crescere.
La Fifa ha appena comunicato, quanto approvato a Miami nel marzo del 2019, che ci sarà un nuovo modello di competizione per club per il 2025, 32 formazioni si affronteranno per definire la più forte del mondo, sede e criteri d'accesso verranno decisi nel 2023.
L'Uefa non è stata ferma. Ha parato un colpo, ma deve continuare a proteggersi dall'assalto dei fautori della Superlega, la soluzione della vicenda avverrà in primavera, quando la Corte europea emetterà la sentenza sulla questione. Ma ha già varato una riforma della Champions: più partite e con un girone iniziale. A rischio anche la finale secca, si parla di “final four”, che si potrebbe tenere pure negli Stati Uniti.
Com'è noto, il Mondiale del 2026 sarà composto da 48 partecipanti. Inoltre, il massimo organismo intende lanciare tornei amichevoli: le “Fifa World Series”, lo scopo è quello di aumentare la possibilità che squadre di diverse Confederazioni possano affrontarsi.
Il calcio che verrà nei prossimi anni vedrà aumentare in maniera esponenziale il numero delle partite.
Lo scenario è chiaro. È una lotta di potere, attori che hanno interessi ed esigenze diverse, ognuno vuole aumentare la sua sfera di influenza e si percepisce come concorrente, ci sono: i club; l'Uefa; la Fifa; la Superlega.
Il resto si vedrà.