CALCIO
Senza i Bentancur e... Baldo
Il Bellinzona ha ripreso gli allenamenti ma ci sono alcuni punti interrogativi
Pubblicato il 05.01.2023 09:59
di Enrico Lafranchi
Tre i grandi assenti al ritorno in campo dei granata. Al primo giorno di radunbo non si sono visti né Pablo né Pablito Bentancur. Rientreranno dal Sudamerica nelle prossime ore. La loro assenza è però stata notata.
Ma non è stata l’unica.
A dirigere il primo allenamento è stato Fernando Cocimano, che ha sostituito l’assente Baldo Raineri. Il tecnico sarebbe assente dopo un intervento chirurgico subìto prima di Natale.
A Bellinzona però l’assenza del mister è stata anche commentata in maniera diversa. Sembra che il tecnico abbia voglia di chiarimenti con la società prima di riprendere gli allenamenti. Che tra la dirigenza e il tecnico la situazione non fosse tranquillissima lo si era già capito da tempo, ma almeno per ora restiamo alle ‘voci’ ufficiali e formuliamo al tecnico gli auguri di pronta guarigione.
I giocatori sudamericani, rientrati dalle vacanze, si sono per contro presentati ieri mattina. Non si è però notata traccia del nuovo acquisto Matias Ocampo. Non sono trapelate durante la giornata altre notizie degne di rilievo se non la conferma dell’amichevole contro il Thun, al momento l’unica ad essere stata resa nota.
Per il resto tutto bene, visto che tutto tace… e ancora una volta tutto il gruppo (giocatori e staff) si è trincerato nel silenzio. Non poteva essere diversamente. Con un certo rammarico, pensiamo, da parte degli argentini che avrebbero probabilmente fatto esplodere la loro gioia rifacendosi al trionfo mondiale dei loro beniamini in Qatar. Insomma, nessun cambiamento di rotta: peccato!
La squadra si è comunque rimessa a lavorare con puntiglio. Abbiamo notato la grande voglia del gruppo nel tornare ad ‘accarezzare’ il pallone (sul campo ce n’erano addirittura una ventina…), di riprendere la competizione. Nella prima di ritorno il Bellinzona beneficerà del terreno amico (amico per modo di dire se consideriamo che il Comunale è stato violato ben 5 volte) contro l’Yverdon degli ex Schällibaum e Degennaro, poi sarà ospite del Wil. Per continuare a lottare per il vertice occorrono i 6 punti, non ci sono discussioni. Caso contrario si continuerà a sollevare interrogativi sulla reale potenzialità di una squadra che finora non ha rispettato il ruolino di marcia che la proprietà, forse sbagliando, le ha attribuito.
Parlavamo di cambio di rotta alludendo all’incomprensibile silenzio-stampa, sarà però fondamentale darsi una mossa a livello tecnico dal momento che la squadra nelle ultime uscite del 2022 è apparsa slegata e senza ossigeno a dispetto di individualità che non sono seconde a nessun’altra compagine di Challenge League (a più riprese lo hanno fatto rimarcare i tecnici delle avversarie, da Frick a Rueda, da Braizat a Iacopetta, a Lustrinelli). Che cosa è successo? C’entra la tenuta atletica (fondamentale in un campionato di lungo corso) o è una questione di fragilità difensiva, di scarso equilibrio tra reparto e reparto (in particolare tra centrocampo e attacco dove non c’è un bomber di razza)? È normale che sorgano degli interrogativi. Continuare di questo passo non porterà secondo noi a nulla di nuovo, tantomeno di buono. Speriamo che il periodo buio sia definitivamente archiviato. A questo punto bisogna continuare a crederci. Fino in fondo. È fondamentale!