Alla
domanda: Che cos'è dunque il tempo? Sant'Agostino risponde che: “Se
nessuno me ne chiede, lo so bene: ma se volessi darne una spiegazione
a chi me ne chiede non lo so”.
Continua
sostenendo che si trova solo nell'anima delle persone e in nessun
altro luogo, si declina esclusivamente al presente: il presente del
passato è la storia; il presente del presente è la visione, il
presente del futuro è l'attesa.
Gianluigi
Buffon ha compiuto quasi 45 anni, non si fa domande speciose sul
tempo, lo vuole battere, forse sfidare e probabilmente ne è
diventato complice. Non intende ancora smettere. Vuole continuare a
esserci, stare in campo, fare sacrifici sportivi. E tentare di essere
decisivo, per sé e per la sua squadra.
Eccolo
tra i pali a difendere il Parma contro l'Inter, era alla 50esima
presenza allo stadio di San Siro. Il campo dove debuttò nel dicembre
del 1996 e quello dove ha giocato la sua ultima partita in Nazionale
nel novembre del 2017, quell'Italia-Svezia che sancì l'eliminazione
degli azzurri dal Mondiale russo.
Bersagliato
dai cori dei tifosi nerazzurri, per il suo passato alla Juventus, è
rimasto concentrato e impassibile. Si è mostrato atarassico, non
agitato e imperturbabile.
Al
minuto 50 del secondo tempo è stato prodigioso salvando su Dzeko,
consentendo ai suoi di arrivare ai supplementari. Eccolo lucido e
reattivo proprio nel finale dell'incontro.
È
stato sorpreso dal colpo di testa Acerbi, subendo, in maniera
beffarda, la rete che ha permesso ai nerazzurri di passare il turno.
Che
cosa rimane della sua prestazione? L'esultanza appassionata al gol
che ha portato in vantaggio gli emiliani. L'incitamento continuo
rivolto ai suoi compagni, li ha spronati senza sosta.
Buffon
ha una grande volontà, è la manifestazione del desiderio di
procedere. Non sente di rimanere fermo, ma pensa di avanzare: fino a
quando non si sa.
Buffon
è un personaggio. Fa discutere: è amato, è rispettato, è
contestato. Tutto nella norma.
L'età
non è una sua alleata, ma intanto para e se c'è da mettere
la manona per deviare il pallone, non si tira indietro.