Nessuna conferenza stampa, soltanto dei colloqui con i giocatori e una breve intervista rilasciata a Teleticino.
A Chiasso è stata una giornata di attesa e di curiosità, per capire chi fosse in realtà la nuova dirigenza.
Si è presentato soltanto un rappresentante, che ha parlato a nome dei nuovi proprietari.
Lui è un argentino e si chiama Juan Carlos Ciaurro, che non ha voluto sbilanciarsi troppo per quanto riguarda i nuovi padroni del Chiasso. Dal suo biglietto da visita si evince che è un allenatore di rugby e di golf.
E sui nuovi padroni dice soltanto questo:
“Il gruppo che ha acquisito il club è importante, è costituito da spagnoli, inglesi e australiani”.
E poi la rivelazione:
“Non ci fermeremo con l’acquisto del Chiasso; l’idea è di comprare altri club e ci stiamo già muovendo in questo senso. Quali? Mi spiace ma al momento non posso ancora dire nulla”.
Ciaurro il Chiasso ce l’ha un po’ nel cuore.
“Avevo uno zio che viveva a Chiasso e quando ero piccolo sono venuto un paio di volte a vedere la squadra. Sono felice di poterle dare adesso una mano”.
Il progetto?
“Prima di tutto risolvere i problemi arretrati e poi cercare di riportare il Chiasso laddove merita. Poi migliorare le strutture dei campi di allenamento e dello stadio e portare degli sponsor che potrebbero arrivare dalla Spagna e da altri paesi”.
Bignotti resterà:
“Sì, è logico. Ha fatto un ottimo lavoro ed è un amico e l’amicizia nel calcio è molto importante”.
Messaggio ai tifosi? No, a tutta la città.
“Abbiamo bisogno di tutti per fare un buon lavoro, anche dei giornalisti. Dobbiamo remare tutti dalla stessa parte. Abbiamo dei progetti che sorprenderanno tutti…”.