IL LUGANOLOGO
E adesso che inizi un nuovo campionato!
I bianconeri, vittoriosi a Ginevra, hanno voltato definitivamente pagina?
Pubblicato il 14.01.2023 10:08
di Doriano Baserga
E adesso? Cosa succederà dopo questa grande impresa di Ginevra? Dobbiamo rivedere tutti  i commenti e i dubbi relativi a questa squadra?
Lo dicevamo da mesi, ma non eravamo ovviamente gli unici, che la classifica non rispecchiava il valore di questo gruppo.
Certo, i risultati erano lì inoppugnabili a ricordarci che finora il Lugano era stata una grande, grandissima delusione, ma il roster meritava qualcosa di più. Ne eravamo tutti consci.
I nomi ci sono: giocatori di esperienza, con un curriculum di alto livello, non potevano tutto a un tratto essere diventati così scarsi. No, era impensabile.
Ieri sera, sebbene si tratti soltanto di un episodio, lo hanno dimostrato.
Rimontare una partita del genere a Ginevra, infliggendo un parziale di 7 a 1 (dopo lo 0-3 del primo tempo) alla capolista, non è cosa da tutti i giorni. E non è cosa che tutte le squadre sanno e possono fare.
Il Lugano ci è riuscito, resuscitando nel momento più difficile, grazie a una partita in cui i presenti leader hanno fatto ciò che ci si aspetta da loro.
Proprio capitan Arcobello, autore di una tripletta, soltanto qualche ora prima aveva detto in maniera onesta di non capire cosa gli stesse succedendo. Deluso anche lui come tutti i tifosi delle sue prestazioni, ieri sera si è riscattato, trascinando la sua squadra alla vittoria. Cosa che non si vedeva da tempo.
Con lui anche Connolly, altro gran giocatore e poi Carr, che lentamente si sta riprendendo: insomma, il motore del Lugano è tornato a funzionare. Almeno è quello che ci si augura.
Già, perché se una vittoria non cambia certo una stagione, la sensazione è che questo successo possa davvero rappresentare quel “clic” di cui la squadra avesse realmente bisogno.
Se sarà effettivamente così lo vedremo domani contro un Davos in chiara difficoltà e fresco del cambio di allenatore. L'occasione sembra propizia.
Dopo aver scherzato a lungo con il fuoco, il Lugano adesso deve veramente cambiare marcia. Di scuse, ormai, non ce ne sono più.
Ci crede Gianinazzi, che anche nei momenti più difficili ha sempre saputo mantenere un grande aplomb, regalando perle di saggezza e pillole di positività. Da uno della sua età non era certo scontato.
Da ultimo due parole per il debutto del difensore ceco Klok, che appena arrivato in Ticino è stato portato a Ginevra e messo sul ghiaccio. Non era una situazione facile ma lui è stato molto bravo, dimostrando disciplina e grande spirito di adattamento. Potrà essere molto utile a questa squadra.