LA PERLA DEL CRIS
Una battaglia lunga 40 giorni
Da qui al 4 marzo l'Ambrì deve difendere il suo decimo posto: peccato per il weekend...
Pubblicato il 23.01.2023 10:55
di Cristiano Perli
Siamo lì, nel pieno della bagarre, dove speravamo di essere a una decina di partite dalla fine.
Onestamente non possiamo lamentarci: questo Ambrì lotta senza risparmiarsi, ci mette tutto il suo impegno per arrivare il più in alto possibile. Noi tifosi non possiamo rimproverargli nulla.
Il campionato, come avevamo previsto a inizio stagione, è molto equilibrato. Guardando la classifica, ormai lo si è capito: quattro squadre in lotta per un solo posto per i pre-playoff. Da qui al 4 marzo ogni partita, anche se è retorica dirlo, sarà una sorta di finale. Ogni punto conta, ogni errore rischia di venir pagato a caro prezzo.
Ecco perché la sensazione che in questo weekend si sia persa una grossa occasione per mettere ulteriore fieno in cascina, è piuttosto palpabile.
Due punti sono meglio di niente, è ovvio, ma le aspettative erano altre. Contro il Kloten eravamo consci che ottenere la posta piena sarebbe stato complicato, ma farne almeno quattro (se non cinque) per risucchiare gli aviatori nella nostra zona di classifica, era il vero obiettivo. Peccato.
Purtroppo non c’è stato nulla da fare, qualche errore di troppo e un avversario che rappresenta forse la più grande sorpresa di questa stagione, non ci hanno permesso di allungare in classifica.
Anzi, dobbiamo essere onesti, nella vittoria di sabato ai rigori, abbiamo avuto pure un pizzico di fortuna. Ma come dicono gli addetti ai lavori, la fortuna, sull'arco di 52 partite, alla fine si compensa.
Cosa dire ancora? Che Formenton è un gran bel giocatore, che quando è lanciato verso la porta avversaria sembra imprendibile. Gli manca ancora quella freddezza che presto arriverà.
E Conz? Ha fatto la differenza nei rigori e per chi gioca poco come lui, è sicuramente una bella soddisfazione.
Ora speriamo soltanto che Spacek e McMillan non si siano fatti male, anche perché una loro assenza prolungata potrebbe rappresentare un duro colpo per la squadra.
A proposito di eventuali rimpiazzi, si sta allenando con l’Ambrì addirittura il 37.enne Rüfenacht, che in due anni ha giocato solo 18 partite. Davvero pochine. Curioso di vedere cosa dirà Cereda.