Marco Degennaro è contento di
ritornare a Bellinzona per la prima del girone di ritorno. Il bilancio al
momento è di perfetta parità. È la terza volta che vodesi e granata si trovano
di fronte. L’Yverdon aveva perso lo scontro diretto in casa ma nel giro di un
mese si era preso la rivincita al Comunale. I ragazzi di Schällibaum occupano
il terzo posto, senza la stangata subìta alla Pontaise (5-0) dallo Stade
Losanna sarebbero primi. Il divario di punti è comunque consistente: 9 in più
del Bellinzona che ha perso considerevole terreno nelle ultime giornate del
girone d’andata. Da rilevare che dopo lo scontro diretto di domenica i due
undici sono attesi a un calendario molto impegnativo. Tanto per cominciare
Mihajlovic e compagni dovranno recarsi a Wil mentre l’Yverdon se la vedrà nel
derby-rivincita con lo Stade.
Intanto Marco Degennaro
quando ne ha l’occasione si intrattiene sempre volentieri a parlare dell’ACB
con cui ha vissuto bellissimi momenti. Come il doppio spareggio con il San
Gallo per la promozione (allenatore Vlado Petkovic, presidente Manuele Morelli)
e la finale di Coppa con il Basilea con la squadra vestita di rosa: “Successe
qualche cosa di assolutamente inopinato, di straordinariamente emotivo,
dilagante. Confesso che quando siamo usciti dal tunnel degli spogliatoi per
portarci sul campo mi è venuto il magone, a stento ho trattenuto le lacrime nel
vedere quel muro rosa di 10 mila tifosi venuti a sostenerci. È stata
un’emozione indescrivibile, mai e poi mai potrò dimenticare quei momenti” –
aveva dichiarato al collega Fabrizio Maggi della "RegioneTicino" (25
maggio 2010). Ovunque sia stato Marco ha saputo conquistarsi molte simpatie,
non solo per il suo modo di accettare con entusiasmo gli impegni assunti
(Christian Constantin, al quale resta legato da forte amicizia, ebbe a dire:
“In Degennaro ho trovato una carta vincente”) ma anche per la sua professionale
cordialità.
Siete terzi in classifica,
possiamo dire che l’appetito viene mangiando?
“Siamo molto soddisfatti, nel primo ‘girone’ abbiamo disputato delle buone partite, offrendo qua e là anche ottime prestazioni che ci permettono di stare ai piani alti della classifica. Questo è indubbiamente positivo”.
“Siamo molto soddisfatti, nel primo ‘girone’ abbiamo disputato delle buone partite, offrendo qua e là anche ottime prestazioni che ci permettono di stare ai piani alti della classifica. Questo è indubbiamente positivo”.
Un buon motivo per ambire
alla Super League?
“Non parlerei di ambizioni, ci sono squadre molto più attrezzate di noi. Ovvio che se si dovesse presentare l’occasione non ci tireremmo indietro. Al momento è bello essere lì (32 punti, solo 2 in meno della coppia di testa e 4 sulla quarta, ndr), chiaramente continueremo a giocare tutte le partite al massimo”.
“Non parlerei di ambizioni, ci sono squadre molto più attrezzate di noi. Ovvio che se si dovesse presentare l’occasione non ci tireremmo indietro. Al momento è bello essere lì (32 punti, solo 2 in meno della coppia di testa e 4 sulla quarta, ndr), chiaramente continueremo a giocare tutte le partite al massimo”.
Movimenti di mercato?
“La nostra idea è di mantenere intatto questo gruppo di giocatori (Koro Kone, 12 gol, è capocannoniere di ChL, ndr). A meno che qualche club ce ne richieda qualcuno”.
“La nostra idea è di mantenere intatto questo gruppo di giocatori (Koro Kone, 12 gol, è capocannoniere di ChL, ndr). A meno che qualche club ce ne richieda qualcuno”.
Schällibaum si è rivelato
un ottimo ‘acquisto’:
“Marco è un allenatore che mi piace molto. Sa gestire il gruppo con sicurezza, lavora molto bene. C’è un buon feeling anche con i giocatori”.
“Marco è un allenatore che mi piace molto. Sa gestire il gruppo con sicurezza, lavora molto bene. C’è un buon feeling anche con i giocatori”.
La preparazione come
l’avete svolta?
“Eravamo venuti a trovarci in difficoltà quando è caduta molta neve. Ora la situazione si è normalizzata. L’amichevole con il Sochaux è stata annullata a causa di un loro lutto, martedì ne giocheremo una con il Bulle”.
“Eravamo venuti a trovarci in difficoltà quando è caduta molta neve. Ora la situazione si è normalizzata. L’amichevole con il Sochaux è stata annullata a causa di un loro lutto, martedì ne giocheremo una con il Bulle”.
Come vedi il Bellinzona di
Challenge League?
“È un gruppo forte, lo ha dimostrato disputando buone partite e venendo a vincere qua. Ha nelle sue fila giocatori di qualità, anche di categoria superiore. Stiamo parlando di una squadra di tutto rispetto”.
“È un gruppo forte, lo ha dimostrato disputando buone partite e venendo a vincere qua. Ha nelle sue fila giocatori di qualità, anche di categoria superiore. Stiamo parlando di una squadra di tutto rispetto”.
Lo ritieni in grado di
giocarsi ancora un posto al sole?
“Sicuramente! La Challenge è un campionato dove non ci sono grandissime distanze. Ci si incontra ancora tutti due volte, sono sicuro che dietro di noi ci sono compagini bene attrezzate in grado di recuperare i primi posti. Il Bellinzona è una di queste”.
“Sicuramente! La Challenge è un campionato dove non ci sono grandissime distanze. Ci si incontra ancora tutti due volte, sono sicuro che dietro di noi ci sono compagini bene attrezzate in grado di recuperare i primi posti. Il Bellinzona è una di queste”.
Quella di domenica è un
po’ una “bella” anche se ce ne sarà una quarta…
“Tutte e due vogliono fare risultato in modo da iniziare nel migliore dei modi la seconda parte della stagione. Comunque vada ci sarà un’ultima rivincita a Yverdon… (ride)”.
“Tutte e due vogliono fare risultato in modo da iniziare nel migliore dei modi la seconda parte della stagione. Comunque vada ci sarà un’ultima rivincita a Yverdon… (ride)”.
Maccoppi ha preso il posto
di Raineri, due mister che conosci bene:
“Sono due bravi allenatori, domenica incontreremo una buona squadra allenata da un buon allenatore”.
“Sono due bravi allenatori, domenica incontreremo una buona squadra allenata da un buon allenatore”.