LA PERLA DEL CRIS
La pesantezza del punto perso (o guadagnato)
La lotta per il decimo posto si fa durissima: nessuno vuol restar fuori dai pre-playoff
Pubblicato il 25.01.2023 16:59
di Cristiano Perli
L’ennesimo dubbio che ci assale quando usciamo dalla Gottardo Arena.
Sarà un punto perso o guadagnato?
Lo sapremo forse soltanto alla fine di questa stagione che probabilmente ci regalerà un finale combattuto e appassionante. La classifica, in questo senso, promette bene.
Col Ginevra è stata un’altra partita pazzerella, non certo la prima quest’anno, che dopo un avvio inaspettatamente abulico, ha visto l’Ambrì scuotersi.  Forse il leader del campionato, con tre reti di vantaggio, aveva pensato di averla vinta. O forse siamo stati semplicemente noi, che quando ci mettiamo in testa che è ora di giocare, siamo capaci di ribaltare qualsiasi tipo di risultato. La spinta della nostra pista, anche ieri sera, in certi momenti è stata decisiva.
Ieri sera avremmo meritato di vincere, e non tanto per quello che si è visto sul campo, ma per come abbiamo lottato stoicamente durante l’overtime in inferiorità numerica. Abbiamo lasciato l’anima e qualcosa di più in quei cinque minuti che sembravano non dovessero mai finire.
L’attitudine giusta, quella grinta e quella “disperazione” che vuol vedere Cereda.
Peccato che questa volta i rigori ci abbiano puniti. Ma se non ne segni nemmeno uno, è difficile che tu possa vincere.
Adesso però mettiamoci alle spalle anche questa partita, che qualcosa ci ha insegnato, una di quelle lezioni che faremo bene a metterci in testa da qui alla fine del campionato. Bisogna giocare per 60 minuti (o anche 65 come ieri) a tutto gas. So che non è facile, ma è l’unica possibilità se vogliamo accaparrarci l’ambitissimo posto tra le prime dieci.
Adesso che anche il Lugano sembra essersi svegliato, la lotta diventa incandescente e ogni punto conta tantissimo.
A partire già da sabato, contro un Langnau che ieri ha schiantato il Friborgo, dimostrando, semmai ce ne fosse bisogno, che a questo pre-playoff ci credono ancora in tanti.