CALCIO
Il gol del Grasshoppers era valido?
Molti dubbi sulla posizione di Kawabe: putroppo il nostro VAR ha delle "lacune"
Pubblicato il 29.01.2023 11:08
di L.S.
“Ho rivisto più volte il loro gol e non ho capito se è viziato da fuorigioco oppure no”.
Si è espresso così il tecnico del Lugano a fine partita, commentando la rete di Kawabe che a fine primo tempo aveva portato in vantaggio le cavallette.
Su una palla ferma e una respinta di testa di Daprelà, è stato bravo il difensore delle cavallette Loosli a tagliare la difesa ticinese con un bel pallone di destro per il giapponese, che da pochi passi ha freddato l’incolpevole Osigwe.
Per l’arbitro e il VAR la posizione di Kawabe è regolare. O perlomeno, non si riesce a provare che sia irregolare.
Già, perché qui stiamo parlando di centimetri, tra il piede sinistro di Doumbia e quello destro di Kawabe, senza considerare la posizione di Daprelà, che da terra potrebbe anche lui tenere in gioco il giapponese.
Tutte supposizione, nessuna certezza. E in Svizzera ormai è da sempre così.
Inutile paragonare il nostro VAR a quello delle altre nazioni,.
Non ci sono quelle righe che invece si vedono in altri campionati, dove a volte si può “ammirare” un fuorigioco per un dito di un piede.
Qui invece si giudica l’evidenza: se la posizione è chiara allora è fuorigioco, altrimenti no.
Non ci sono mezzi tecnologici per assicurare che la posizione di Kawabe ieri fosse in gioco.
Come mai? Semplicemente per una questione di costi. Siamo un campionato piccolo, non così ricco come i top europei e dobbiamo accontentarci. Nel bene e nel male.
Sono le regole del nostro gioco.