CALCIO
Il derby della Madunina
Ecco perché il derby di Milano fu chiamato così: forse...
Pubblicato il 04.02.2023 11:29
di Giorgio Genetelli
Il diavolo aveva deciso di sistemare le cose, troppo profano il giuoco del calcio da quelle parti. Invettive, colpi proibiti, assenze dalle funzioni religiosi, chiesa vuota e campo pieno. Di personaggi mezzi nudi e bestemmie. Perfino le donne non cantavano più in coro le lodi alla Madunina, il che per lui poteva anche andare, ma nella massa qualche sacrilego vero si poteva assoldare per i lavori giù sotto, all’inferno. Anche il diavolo si era scandalizzato per quell’abbandono che avrebbe sancito anche la fine della sua presenza. Niente dio, niente diavolo, era ora di dire basta.
La leggenda dice che quel giorno del derby, verso il settantesimo e sull’uno a uno, i pii nerazzurri della squadra ospite avessero forzato la manovra e con un colpo di testa da metà campo andati in vantaggio dopo almeno dieci anni che le prendevano. Il diavolo, a quel punto, pensò di soprassedere. Ma poi gli inveterati di casa a righe rosse e nere avevano pareggiato col solito gol di ginocchio in abissale fuorigioco e il campo fu invaso.
Il diavolo, dalla montagna, ruppe allora gli indugi che tormentano sempre il suo ruolo e si apprestò a spingere un masso gigantesco che avrebbe sotterrato tutti quanti, baciapile e peccaminosi. Ma spingi e spingi, il sasso non si mosse di un millimetro. Mentre sotto tutti pestavano tutti in una gioiosa rissa, il diavolo girò attorno al macigno e vide una Madunina magra come un chiodo che si opponeva al rotolamento appoggiata di schiena al pietrone. Oh, io non so se è vero, ma il diavolo si arrese e quasi quasi si innamorò della ragazza minuta, salvando il giuoco e i partecipanti.
Da quel giorno il derby fu chiamato “della Madunina” e tutto fu tollerato, le bruttezze tattiche, gli svarioni tecnici, lo spreco di denaro, le tifoserie irascibili, i cori idioti, le sgrammaticature delle scritte e financo le fatiche di vecchi giocatori anchilosati che non sarebbero andati bene nemmeno per le processioni, oltre alle corse senza talento dei più giovani. Tutti contro tutti, bene così.
Del diavolo e della Madunina non si seppe più nulla, tranne un vago e non confermato avvistamento a un autogrill, dove facevano da pacieri tra due fazioni di ultras, senza grandi esiti peraltro. Poi più niente. Ma è difficile credere a tutta questa storia. Infatti io non ci credo.