È una di quelle partite insidiose, in cui c’è sempre più da
perdere che da guadagnare.
A Winterthur, contro il quale il Lugano non perde da ben otto partite (sette vittorie e un pareggio), l’ultima era stata il 19 ottobre 2013 per 3 a 2, i bianconeri partono nettamente favoriti.
Lo ha detto, e non poteva certo nascondersi, anche Mattia Croci-Torti in sede di presentazione. “Siamo più forti, ma ovviamente dovremo poi dimostrarlo sul campo”.
Il Lugano, superato in classifica ieri dal San Gallo, vuole riprendersi il secondo posto, essere la più forte di tutte dopo l’inarrivabile Young Boys.
Per farlo c’è solo un modo: conquistare i tre punti oggi alla Schützenwiese.
I bianconeri arrivano purtroppo a questa sfida con parecchi assenti e qualche punto interrogativo.
Non ci saranno Arigoni, Hajdari, Mahou, Mai e Saipi.
Viste le difficoltà avute sulla fascia destra contro il Grasshoppers dopo l’uscita di Arigoni, Croci-Torti aveva pensato anche a un cambio tattico, ma le difficoltà di organico probabilmente lo faranno ritornare al più collaudato 4-2-3-1.
Probabilmente vedremo ciò che avevamo già visto in altre gare, con Valenzuela accentrato nel momento della costruzione del gioco e con il nuovo acquisto Espinoza che potrà pensare quasi esclusivamente ad attaccare sulla fascia destra.
Dovrebbe essere anche il giorno di Aliseda dal primo minuto. L’argentino ha impressionato nelle ultime sue apparizioni quando è entrato a partita in corso: la rete col Grasshoppers di sabato scorso dovrebbe averlo definitivamente sbloccato.
Oggi per lui sarà dunque la grande occasione di dimostrare di essere maturato e pronto per recitare un ruolo di primo piano in questa squadra.
Da non dimenticare che contro il Winterthur solitamente segna sempre anche Mattia Bottani, atteso anche lui a una grande partita.
E il Winterthur? Ultimo in classifica, indiziato numero uno alla retrocessione, la squadra di Berner sa che per battere il Lugano dovrà cambiare qualcosa a livello di atteggiamento rispetto alle ultime partite perse. In quelle occasioni i Leoni si era chiusi in difesa aspettando il momento buono per ripartire. Tattica che non gli aveva portato grandi frutti. Il tecnico ha ammesso alla vigilia della sfida che dovrà inventarsi qualcosa per sorprendere Croci-Torti. Staremo a vedere.
Arbitrerà Nico Gianforte, mentre al VAR ci sarà Alessandro Dudic.
A Winterthur, contro il quale il Lugano non perde da ben otto partite (sette vittorie e un pareggio), l’ultima era stata il 19 ottobre 2013 per 3 a 2, i bianconeri partono nettamente favoriti.
Lo ha detto, e non poteva certo nascondersi, anche Mattia Croci-Torti in sede di presentazione. “Siamo più forti, ma ovviamente dovremo poi dimostrarlo sul campo”.
Il Lugano, superato in classifica ieri dal San Gallo, vuole riprendersi il secondo posto, essere la più forte di tutte dopo l’inarrivabile Young Boys.
Per farlo c’è solo un modo: conquistare i tre punti oggi alla Schützenwiese.
I bianconeri arrivano purtroppo a questa sfida con parecchi assenti e qualche punto interrogativo.
Non ci saranno Arigoni, Hajdari, Mahou, Mai e Saipi.
Viste le difficoltà avute sulla fascia destra contro il Grasshoppers dopo l’uscita di Arigoni, Croci-Torti aveva pensato anche a un cambio tattico, ma le difficoltà di organico probabilmente lo faranno ritornare al più collaudato 4-2-3-1.
Probabilmente vedremo ciò che avevamo già visto in altre gare, con Valenzuela accentrato nel momento della costruzione del gioco e con il nuovo acquisto Espinoza che potrà pensare quasi esclusivamente ad attaccare sulla fascia destra.
Dovrebbe essere anche il giorno di Aliseda dal primo minuto. L’argentino ha impressionato nelle ultime sue apparizioni quando è entrato a partita in corso: la rete col Grasshoppers di sabato scorso dovrebbe averlo definitivamente sbloccato.
Oggi per lui sarà dunque la grande occasione di dimostrare di essere maturato e pronto per recitare un ruolo di primo piano in questa squadra.
Da non dimenticare che contro il Winterthur solitamente segna sempre anche Mattia Bottani, atteso anche lui a una grande partita.
E il Winterthur? Ultimo in classifica, indiziato numero uno alla retrocessione, la squadra di Berner sa che per battere il Lugano dovrà cambiare qualcosa a livello di atteggiamento rispetto alle ultime partite perse. In quelle occasioni i Leoni si era chiusi in difesa aspettando il momento buono per ripartire. Tattica che non gli aveva portato grandi frutti. Il tecnico ha ammesso alla vigilia della sfida che dovrà inventarsi qualcosa per sorprendere Croci-Torti. Staremo a vedere.
Arbitrerà Nico Gianforte, mentre al VAR ci sarà Alessandro Dudic.