CALCIO
Resistere e ripartire: è questa la chiave
I bianconeri di scena questa sera al Wankdorf: contro l'YB una partita "proibitiva"
Pubblicato il 18.02.2023 12:44
di L.S.
Impossibile? No. Difficile? Sì, molto. A Berna, contro la prima della classe, che sicuramente vincerà questo campionato, ci vuole un’impresa.
E il Lugano di questi tempi, purtroppo, non sembra essere in grado di compierla. Almeno sulla carta.
Una forma non proprio brillantissima, parecchie assenze e per finire il caso Steffen di questi ultimi giorni, rendono la trasferta di questa sera proibitiva.
Bisognerà fare attenzione soprattutto ai primi minuti dello Young Boys, che solitamente ti schiaccia, ti mette lì dietro con la grinta e la classe dei suoi giocatori. Nella gara di andata in terra bernese, la partita si mise male dopo soli due minuti con la rete di Nsamé.
Nelle prime due partite non c’era stata storia (3-0 a Berna, 4-1 a Lugano). Due sconfitte nette, inequivocabili, che avevano fatto capire la differenza esistente tra queste due squadre. Per la verità, una differenza che si nota in maniera flagrante tra l’YB e tutte le altre squadre del campionato.
Per tentare l’exploit il Lugano dovrà cercare di resistere agli assalti bernesi: sarà verosimilmente questo il refrain della partita. Un YB che attacca con sette uomini a tutto campo, che è molto aggressivo (le statistiche dicono anche che è la squadra più fallosa del campionato, mentre il Lugano è quella che ha subito più falli) ma che dietro, soprattutto se non sblocca subito la partita, può lasciare degli spazi.
Spazi nei quali dovranno essere bravi a infilarsi i vari Aliseda, Steffen o Amoura. Purtroppo mancherà ancora Bottani, che dopo la squalifica di settimana scorsa, ieri in allenamento ha subìto una brutta botta.
Non ci saranno nemmeno Espinoza, che dopo l’infortunio di Arigoni era l’unico terzino destro a disposizione, Mai, Facchinetti e lo squalificato Hajdari.
Insomma, Croci-Torti avrà a disposizione soltanto tre difensori di ruolo e dovrà inventarsi qualcosa.
C’è però anche una buona notizia ed è legata al rientro di Saipi, che non dimentichiamolo, era stato di picchetto durante i Mondiali in Qatar.
Un altro aspetto fondamentale di questa partita, vista la statura dei giocatori bernesi e l’assenza di alcuni pilastri difensivi tra i bianconeri, saranno senza dubbio le palle alte.
La squadra di Croci-Torti dovrà essere brava a non concedere troppe situazioni da palle ferme mentre Saipi, al suo rientro, dovrà subito infondere sicurezza. Nelle due prime partite, Itten e Nsamé sono stati praticamente inarrestabili: cinque gol e quattro assist per i due attaccanti gialloneri.
Ultima annotazione sul caso Steffen: ieri in conferenza stampa Croci-Torti è tornato sulla discussa intervista del suo attaccante. Anche il mister bianconero ha spiegato nella troppa pressione e nella voglia di far bene, le difficoltà attuali del suo giocatore. Che speriamo possa questa sera, davanti al  grande palcoscenico bernese del Wankdorf. disputare una grande partita.
Arbitrerà la partita il signor Cibelli, mentre al VAR ci saranno Feday San e il ticinese Sacha Kever.