Juve,
Manchester City e Barcellona tremano. Tre grandi club sono sotto
inchiesta. Il calcio europeo vive un delicato momento, indagini e
accuse. Tutto è possibile, è inutile fare previsioni.
Eppure
il malessere e la gravità della situazione è evidente.
La questione riguarda la credibilità del sistema. E fino a che
punto si possono spingere gli organi preposti nell'infliggere la
pena.
In
Italia e Spagna è stata la giustizia ordinaria a intervenire. E
subito si pone un primo grande problema: i tempi.
La
giustizia sportiva non può attendere. Ha bisogno di emettere
sentenze in maniera celere, i campionati devono cominciare. E si
corre il rischio che i giudizi siano sommari.
Le
squadre coinvolte sono molto popolari, hanno un seguito di milioni di
tifosi. I reati contestati, se confermati, possono portare a pene
molto severe, anche la retrocessione. Le responsabilità sono
personali, ma le conseguenze riguardano milioni di appassionati.
Lo
scenario è chiaro: i club sono costantemente sotto la pressione dei
tifosi e dei media, è contemplata solo la vittoria, i successi
costano.
Il
calcio è una grande industria, ma produce solo perdite.
Le società sono delle aziende molto speciali, che pensano di godere di una speciale
immunità. Convinte che tutto sia consentito e giustificato.
Karl
Heinz Rummenigge spiega: “Leggendo cosa aveva combinato la Juve non
ci potevo credere, mai sentita una cosa simile. I bianconeri sono una
società importantissima per il calcio italiano e europeo”.
A
proposito del Barcellona: “Ho riso leggendo questa notizia. Ma sono
cose inaccettabili che non investono soltanto il torneo nazionale.
Anche il tema arbitrale va affrontato”.
La
soluzione per il tedesco è semplice: l'introduzione di un Fair Play
Finanziario più rigido.
Il
motivo? Le cifre che si spendono per i calciatori sono astronomiche.
Le sofferenze finanziarie portano automaticamente a scandali.
E
i controlli non esistono e probabilmente non sono possibili.
Troppo
complicato integrare il piano nazionale e quello europeo.
Troppa
rivalità tra i vari club e tra le leghe europee.
Tra
l'Uefa e la Fifa è in atto uno scontro di potere senza precedenti.
E
lo spettacolo deve continuare.