Calcio
La forza della legge, l'interpretazione delle regole
Il calcio europeo è sotto inchiesta, tremano tre grandi club
Pubblicato il 23.02.2023 13:30
di A. L.
Juve, Manchester City e Barcellona tremano. Tre grandi club sono sotto inchiesta. Il calcio europeo vive un delicato momento, indagini e accuse. Tutto è possibile, è inutile fare previsioni.
Eppure il malessere e la gravità della situazione è evidente.
La questione riguarda la credibilità del sistema. E fino a che punto si possono spingere gli organi preposti nell'infliggere la pena.
In Italia e Spagna è stata la giustizia ordinaria a intervenire. E subito si pone un primo grande problema: i tempi.
La giustizia sportiva non può attendere. Ha bisogno di emettere sentenze in maniera celere, i campionati devono cominciare. E si corre il rischio che i giudizi siano sommari.
Le squadre coinvolte sono molto popolari, hanno un seguito di milioni di tifosi. I reati contestati, se confermati, possono portare a pene molto severe, anche la retrocessione. Le responsabilità sono personali, ma le conseguenze riguardano milioni di appassionati.
Lo scenario è chiaro: i club sono costantemente sotto la pressione dei tifosi e dei media, è contemplata solo la vittoria, i successi costano.
Il calcio è una grande industria, ma produce solo perdite.
Le società sono delle aziende molto speciali, che pensano di godere di una speciale immunità. Convinte che tutto sia consentito e giustificato.
Karl Heinz Rummenigge spiega: “Leggendo cosa aveva combinato la Juve non ci potevo credere, mai sentita una cosa simile. I bianconeri sono una società importantissima per il calcio italiano e europeo”.
A proposito del Barcellona: “Ho riso leggendo questa notizia. Ma sono cose inaccettabili che non investono soltanto il torneo nazionale. Anche il tema arbitrale va affrontato”.
La soluzione per il tedesco è semplice: l'introduzione di un Fair Play Finanziario più rigido.
Il motivo? Le cifre che si spendono per i calciatori sono astronomiche. Le sofferenze finanziarie portano automaticamente a scandali.
E i controlli non esistono e probabilmente non sono possibili.
Troppo complicato integrare il piano nazionale e quello europeo.
Troppa rivalità tra i vari club e tra le leghe europee.
Tra l'Uefa e la Fifa è in atto uno scontro di potere senza precedenti.
E lo spettacolo deve continuare.