OFFSIDE
I fischi a Fora e la "maledizione" della Gottardo Arena
L'Ambrì perde per la sesta volta in casa e domani va a Losanna: in trasferta invece... vince
Pubblicato il 25.02.2023 10:35
di L.S.
L’Ambrì perde ancora alla Gottardo Arena. Per la sesta volta di fila. Sarà anche un caso, come dice qualcuno, ma gli indizi iniziano a essere troppi. Che ci sia davvero un problema mentale? Passiamo la parola agli esperti del settore.
Una cosa ci sembra di averla notata: spesso, dopo un buon inizio, la squadra molla la presa. O almeno, dà l’impressione di non riuscire più a mantenere il ritmo dei primi minuti.
Adesso la classifica si fa durissima e il rischio di terminare la stagione già il 4 marzo è palpabile.
Certo, i biancoblù hanno una partita in meno rispetto al Lugano, ma domani saranno di scena a Losanna, sulla pista della squadra più in forma del momento. E poi il derby, quello sì della paura.
Ci vorrà senza dubbio un exploit. La speranza arriva proprio dalle statistiche, che se dicono che in casa l’Ambrì non vince più, la squadra di Cereda in trasferta invece fa faville. Sei successi consecutivi.
Un giorno qualcuno dovrà spiegarci il perché di queste cose. Ma lo sport, come si sa, non ha risposte certe.
La sconfitta di ieri sera fa male, inutile girarci attorno. E non soltanto perché poteva spezzare la serie negativa casalinga. Contro un Davos ormai sicuro dei playoff si pensava di poterla spuntare e invece i grigionesi hanno dimostrato di essere un’ottima squadra. Oltretutto senza nessuna voglia di fare regali.
Probabilmente non aveva voglia di fare regali nemmeno Fora, che ieri sera è stato spesso fischiato dai suoi ex tifosi. La sua colpa? Quella di aver lasciato la Leventina per tentare un’altra avventura.
I social ovviamente si sono scatenati. In tanti hanno ritenuto deprecabile l’atteggiamento della tifoseria, che avrebbe invece dovuto riservare un applauso e tanta gratitudine per un giocatore che con la maglia dell’Ambrì addosso è sempre stato un simbolo.
Non si capisce perché a Fora (nella foto Zocchetti) i fischi sì e a Pestoni, quando tornava nella vecchia Valascia, no. Almeno così mi sembra di ricordare.
Ci sarà un motivo che ci sfugge e che ovviamente non ci interessa nemmeno troppo scoprire.
Una cosa è certa: caro Fora, se qualcuno ti fischia è perché ti rimpiange, o ancor peggio, ti teme.
La faccia del giocatore, inquadrato un paio di volte dalle telecamere, è sembrato essere un mix di delusione e stupore.
Peccato, perché sarebbe bello rivedere un giorno, proprio come successo con Inti, Fora in maglia biancoblù, Speriamo che nonostante tutto possa ancora accadere.