Dopo lo Young Boys, ecco il Basilea. Archiviato il bel pareggio contro i campioni svizzeri di sabato scorso, il Lugano affronta a Cornaredo la seconda grande del nostro calcio. Invero, in questo campionato, un po’ decaduta.
Cacciato Frei e arrivato Vogel, il Basilea sembra però rigenerato e la prestigiosa qualificazione di giovedì contro i turchi del Trabzonspor ne è un bell’esempio.
Renani che oggi arriveranno a Cornaredo stanchi? Possibile, anche se gente come Ndoye, Males, Miller o il giovanissimo Fink, hanno giocato soltanto uno spezzone di partita in Conference League. E poi, giusto ricordarlo, a parte lo Young Boys, il Basilea ha senza dubbio la rosa più profonda della Super League. Mancherà, quello sì, il veterano e nazionale Frei.
Sorrisi e qualche pensiero invece per Croci-Torti, che se è vero che ritrova almeno per la panchina Bottani, Mai, Espinoza e Facchinetti, dovrà fare a meno di due titolari come Belhadj e Daprelà, oltre che di Mahou, spesso il primo cambio per il tecnico bianconero.
Arigoni è invece tornato a giocare ieri per 45 minuti nella partita che il Lugano II ha sorprendentemente perso in casa contro l’Höngg.
La vera domanda è legata all’atteggiamento che terranno i bianconeri. Giocheranno come hanno fatto nelle prime due partite stagionali vinte contro il Basilea, ossia affidandosi a una difesa bassa e a delle ripartenze o proveranno a giocare come hanno fatto una settimana fa a Berna, con una disposizione più aggressiva? Vedremo.
Dopo questa sfida per il Lugano inizierà la settiamana vallesana: mercoledì in Coppa e poi domenica in campionato contro il Sion, che ieri ha nettamente perso in casa contro il San Gallo. Sulla carta il momento ideale per affrontare la squadra di un Celestini la cui panchina sta già traballando.
Arbitrerà Wolfensberger: al VAR ci saranno Schnyder e Kanagasingam. Calcio d’inizio alle 16.30.