CALCIO
Questo Bellinzona inizia a fare paura
I granata perdono ancora, non segnano e non tirano in porta: la crisi è profonda
Pubblicato il 05.03.2023 15:26
di L.S.
Un punto in sei partite in questo 2023, con un solo gol realizzato.
Due punti nelle ultime dieci gare, con due reti all’attivo. Entrambi, ironia della sorte, contro il Losanna. Per il resto… buio pesto. L’ultima vittoria contro il Vaduz è del 30 ottobre.  
E adesso la posizione del Bellinzona inizia veramente a preoccupare.
I granata anche oggi hanno perso in casa contro lo Stade Losanna senza segnare. E a dirla tutta, senza mai tirare in porta. È bastato un “rigorino” nella ripresa, per un fallo senza dubbio ingenuo di Dixon, per far affondare una squadra che ormai sembra allo sbando.
Senza gioco, senza idee e soprattutto senza convinzione, il Bellinzona sembra una barca alla deriva. E alla vigilia di due partite fondamentali contro Xamax e Vaduz, ciò che i granata hanno dimostrato oggi non può lasciare assolutamente tranquilli.
Altro che Super League, a questo punto la retrocessione inizia a diventare uno spettro che si sta viepiù materializzando.
In questa squadra non c’è un leader che sul campo riesca a trascinare i compagni e anche il terzo allenatore (anzi, il quarto, se si calcola pure Cocimano) della stagione, quel Maccoppi che sembrava lentamente aver ridato una solidità alla squadra, appare incapace di dare una sterzata a una situazione che sta precipitando.
Anche gli ultimi acquisti di Bentancur, Schetino, Pugliese e Dixon, non sembrano avere quella qualità necessaria per dare una mano a questo gruppo, mentre Durrer, arrivato da Lugano per fare il titolare, scalda la panchina.
Davanti non si riesce quasi mai a calciare in porta. Cortelezzi è lento e prevedibile, inadatto nel ruolo di prima punta, mentre Pollero è letteralmente sparito dalla circolazione.
Oggi l’unico a dare qualche impulso è stato Chacon, entrato nella ripresa, ma anche questa volta è stato tutto improvvisato, senza un vero piano di gioco. E alla fine la sconfitta è risultata una logica conseguenza.
La situazione adesso è veramente grave. Gravissima oseremmo dire.
Chi salverà questo Bellinzona?
Le prossime due partite ci diranno se la primavera granata sarà davvero da incubo.