HOCKEY
Il Lugano "low cost" va avanti
Josephs e Bennett sono l'emblema di una squadra che sta mostrando carattere
Pubblicato il 10.03.2023 10:53
di Marco Maffioletti
La crociera del Lugano continua. L’avevamo detto, il Lugano poteva diventare la mina vagante del campionato e grazie a due partite ad alti contenuti il complesso bianconero ha spedito il Friborgo in vacanza. Un successo assolutamente meritato sull’arco dei 120’ disputati. Due vittorie figlie di un’ottima disciplina difensiva con alla base un Koskinen che è tornato  a essere il muro di inizio stagione.
Sarebbe però riduttivo limitarsi alla prestazione del portiere per spiegare l’approdo ai playoff. Tutta la squadra ha fatto uno step, in particolar modo nell’ambito dell’intensità. È la vittoria del collettivo e forse non è un caso che i due game winning gol siano stati segnati da Kris Bennett e Troy Josephs (nella foto Putzu). Due stranieri arrivati un po’ dal nulla, due elementi low cost, il primo non doveva nemmeno essere lì, il secondo pescato a suo tempo dal Visp. Quasi due giocatori “esotici”, se paragonati al fior fiore di immensi talenti giunti nel nostro campionato. Sono la fotografia di questo Lugano, ma a loro vanno aggiunti pure altri elementi, magari spesso meno performanti oppure finiti ai margini. Su tutti il rientrante Julian Walker, il quale a 36 anni e nonostante le peripezie dovute ai suoi infortuni, è rientrato alla grande dando un tangibile contributo. Uno come lui, con la sua indole e il suo spirito da guerriero e da leader, è decisamente mancato al Friborgo. Una citazione se la meritano pure Samuel Guerra, capace nelle ultime settimane d’innalzare il suo rendimento in maniera vertiginosa e Herburger. Il centro austriaco, per gran parte del campionato abbastanza anonimo,  si è rivelato un pezzo importantissimo nello scacchiere di Gianinazzi. Infine ovviamente anche i migliori hanno fatto il loro, su tutti Granlund.
E che dire di Luca Gianinazzi? Alla sua prima esperienza, il coach ha preparato la sfida in maniera puntigliosa, il Lugano era decisamente pronto, mentalmente, fisicamente e tecnicamente. Chapeau, un piccolo capolavoro! Da martedì la navigazione proseguirà in quel di Ginevra. Tömmernes e soci, vincitori della regular season, sono ovviamente i grandi favoriti, ma i sottocenerini hanno sicuramente le carte in regola per fare ammattire anche le Aquile. Sarà decisamente una serie stuzzicante e oltretutto non sarà una prima solamente per Gianinazzi. Anche per il tecnico del Ginevra Cadieux sarà la prima serie di playoff di National League in qualità di coach. Un confronto nel confronto dunque. I ginevrini vorranno vendicarsi per l’eliminazione patita ai pre-playoff dell’anno scorso. Apprestiamoci a vivere altri giorni di pathos ed emozioni. Fantastico!