CALCIO
Il Barcellona fuori dall'Europa?
I catalani travolti dal caso Negreira rischiano pene severe sia dentro che fuori dal campo
Pubblicato il 11.03.2023 09:33
di Red.
Ora il Barcellona rischia grosso. Anzi, grossissimo.
La Procura di Barcellona ha inviato la denuncia al Tribunale di Istruzione numero 1 di Barcellona in cui accusa gli ex presidenti Josep Maria Bartomeu e Sandro Rosell di un reato continuato di corruzione negli affari sotto forma di frode sportiva, un altro di amministrazione sleale e falsificazione di documenti commerciali, come riportato venerdì da El Mundo. Le presunte irregolarità risalgono al periodo tra il 2001 e il 2018!
Oltre ai due ex presidenti, sono accusati anche gli ex dirigenti del club Óscar Grau e Albert Soler, nonché lo stesso FC Barcelona come entità legale. La grande novità è che anche Rosell è stato accusato, poiché inizialmente si pensava che i suoi presunti reati fossero caduti in prescrizione.
Questa denuncia, per chi non lo sapesse ancora, deriva dal caso Negreira e dai pagamenti per un totale di sette milioni che il club ha versato alla società dell'ex arbitro e già numero due del Comitato Tecnico degli arbitri spagnoli (nella foto). "Il Barça ha raggiunto e mantenuto un accordo verbale strettamente confidenziale con l'accusato Enríquez Negreira, affinché, in qualità di vicepresidente del CTA e in cambio di denaro, compisse azioni volte a favorire il Barcellona nel processo decisionale degli arbitri nelle partite disputate dal Club, e quindi nei risultati delle competizioni", afferma El Mundo nella sua informativa.
Il caso Negreira è ormai diventato politico a tutti gli effetti e il Ministro della Cultura e dello Sport, Miquel Iceta, ha dichiarato martedì che quando la Procura finirà il suo lavoro e formalizzerà in tribunale l'accusa sul 'caso Negreira', il Governo deciderà se è opportuno partecipare al procedimento.
"Il problema ci preoccupa perché danneggia il calcio e lo sport spagnolo, è oggetto di indagine da parte della Procura, quando formalizzerà l'accusa in tribunale potremo agire ma si capirà se il Governo non lo farà prima", ha detto Iceta nella sessione plenaria del Senato.
Dal punto di vista sportivo la presentazione della querela da parte della Procura e le accuse mosse al Barcellona mettono seriamente a rischio la presenza del Barcellona nelle competizioni europee della prossima stagione. Non appena sarà ammessa al processo, e tutto lascia pensare che lo sarà, la UEFA potrebbe ritenere, senza attendere un verdetto o una prova di interferenza sportiva, che la reputazione della competizione sarebbe danneggiata dalla sola presenza della squadra catalana.
L'articolo quattro del regolamento della competizione non lascia spazio a dubbi. Infatti, questo articolo entra in vigore per stabilire una linea di difesa dello spirito del gioco e, in particolare, dei valori che la UEFA cerca di trasmettere per garantire una competizione dignitosa.
Il Barcellona probabilmente vincere la Liga quest'anno, ma è probabile che poi non potrà disputare la Champions. Un altro grosso problema economico per un club che già naviga in cattive acque.