Per la quarta volta
nella storia l’Italia porta tre squadre ai quarti di finale di Champions
League. Se la più quotata Juventus ha abbandonato malamente il cammino ai
gironi ed è costretta all’Europa League, il Napoli e le due milanesi hanno
raggiunto la top otto d’Europa e non si vogliono fermare. Domani a Nyon ci sarà
il sorteggio, e il rischio di uno scontro ai quarti tra italiane è molto alto.
In questo momento il Napoli di Spalletti sembra la squadra più in forma
d’Europa e tutti – italiane comprese – vorrebbero evitarlo.
Che ne sarebbe invece
di un derby di Milano? Dando un’occhiata alle possibili avversarie, una
stracittadina di Champions potrebbe essere la soluzione migliore per Pioli e Inzaghi.
Anzitutto perché
entrambe eviterebbero Bayern Monaco, Manchester City, Real Madrid e Napoli, che
sulla carta partirebbero nettamente favorite nel doppio confronto. Il Real in
Champions League va evitato sempre, lo dicono i numeri e lo dice soprattutto la
bacheca. Il City di Guardiola arriva dal 7-0 col Lipsia (e chissà come sarebbe
finita se Haaland non fosse uscito a mezz’ora dalla fine...) e dopo anni di
tentativi e miliardi spesi vuole finalmente arrivare in fondo e alzare la Coppa.
Quanto al Bayern, basterebbe dire che ha eliminato il PSG battendolo all’andata
e al ritorno. L’Inter ha già affrontato i bavaresi in questa edizione, ma non è
mai riuscita a dare la sensazione di potersela giocare alla pari né a San Siro
né in Baviera.
Rimarrebbero quindi
la sorpresa Benfica e il ricchissimo Chelsea, che sulla carta sono le squadre
più abbordabili delle otto rimaste, ma la possibilità di trovare questi club
nell’urna di Nyon è decisamente bassa.
Il derby potrebbe
quindi accontentare entrambe le parti, che scenderebbero in campo col 50% di
possibilità di qualificazione e la certezza di regalare due notti di pura magia
che a Milano mancano da troppo tempo. L’ultima stracittadina di Champions, sempre
ai quarti, risale al 2004-05, con il Milan qualificato dopo due successi (2-0 e
0-3 a tavolino). Due stagioni prima, in semifinale, la spuntò ancora il Milan
con un doppio pareggio (0-0 e 1-1). Valentino Caimi, presidente dello storico
Inter club Angelo Moratti, non ha dubbi: “Il derby? Lo vorrei eccome. Ho ancora
negli occhi quel gol di Shevchenko che ci costò la qualificazione alla finale di
Manchester del 2003”.
Per evitare le
favorite alla vittoria finale, ma anche per vendetta e storia: il derby di
Milano sarebbe la soluzione migliore per tutti.