Leonardo a Lugano
Un genio senza tempo
Una mostra dove si vede e si ascolta con leggerezza
Pubblicato il 05.03.2021 08:22
di Angelo Lungo
Vania Tonello fa della sua grande passione la sua professione. La sua esperienza nel campo dell’arte è ventennale, opera in Ticino da tre anni. È lei la coordinatrice della mostra Da Vinci Experience che si può visitare dal 1° marzo al 30 maggio presso il Centro Esposizioni di Lugano.
 
Avete finalmente aperto.
“Siamo molto soddisfatti. Avevamo timori e paura, considerato il contesto precario. Abbiamo sempre avuto fiducia e ora aspettiamo con entusiasmo i visitatori. Siamo accorti e diligenti nel seguire le procedure previste, la mostra si svolge nel pieno rispetto delle normative vigenti. Assicuriamo la totale sicurezza”.
 
Perché Leonardo?
“Leonardo morì nel 1519. La ricorrenza dei 500 anni della sua scomparsa è stata ricordata con mostre e pubblicazioni. La nostra proposta è una continuazione ideale. Icona del Rinascimento era un genio. Una mente superiore che ancora oggi affascina studiosi e attrae pubblico. Noi vogliamo raccontare parte della sua creatività in una maniera particolare”.
 
Cosa trova un visitatore?
“Proponiamo un percorso sensoriale per fa vivere e sentire la sua arte attraverso proiezioni e video. Ci sono delle sale. La Sala Invenzioni: dove si ammirano e si toccano alcuni progetti di Leonardo, realizzati in scala reale da un laboratorio artigianale. La Sala Immersiva: si possono vedere video e immagini. La Sala Oculus: dove si ha la possibilità tramite la realtà virtuale di potersi approcciare alle sue invenzioni. E non mi dilungo oltre”.
 
Che cos’è una mostra multimediale?
“È una grande opportunità. Noi non siamo un museo. Siamo come un libro, un catalogo interattivo. Stimoliamo la creatività, l’obiettivo è veicolare messaggi importanti. Si riesce a raggiungere un pubblico molto vasto: è un modo diverso e innovativo di vivere l’arte. Guardare, vedere e ascoltare con leggerezza”.
 
Il Ticino e la cultura.
“Un binomio fecondo. Il pubblico risponde in maniera sorprendente, è curioso e partecipa. La nostra mostra su Van Gogh è stata un successo inaspettato, numeri impressionanti. Prossimamente proporremo i “Corpi umani plastinati”, la plastinazione è un procedimento che permette la conservazione del corpo umano con una tecnica speciale. L’Impatto è notevole e stupefacente”.