Un altro “allenamento”,
un’altra facile vittoria.
La Svizzera si sbarazza a Ginevra anche di Israele con un perentorio 3 a 0: otto gol fatti e zero subiti in due partite, difficile chiedere di più.
Yakin lascia in panchina Steffen, autore di tre reti contro la Bielorussia, per schierare Amdouni; meglio così, verrebbe da dire, a Lugano tornerà un giocatore motivato e fresco.
Non è stato un grande primo tempo: soltanto un gol di rapina di Vargas, su bell’azione Amdouni-Freuler, ha permesso ai rossocrociati di sbloccare il risultato.
Durante la pausa, alla RSI, Valon Behrami non ha risparmiato una critica a Murat Yakin, parlando dei problemi che ha incontrato la nostra nazionale nel primo tempo.
“Abbiamo già visto al Mondiale che Yakin ha problemi a leggere le partite e anche oggi, in questo primo tempo, lo ha dimostrato”.
La Svizzera in effetti, nei primi 45 minuti, ha fatto fatica ad aprire la difesa israeliana. Colpa di Yakin? Si poteva fare di più?
Nella ripresa non c’è invece stata partita: bellissima l’azione che ha portato al gol di Amdouni (ben iniziata da Itten, proseguita dal bellissimo colpo di tacco di Freuler su cross di Vargas), così come l’assist di Zakaria che ha trovato lo stacco di Widmer a infilare in diagonale il portiere.
La Svizzera avrebbe potuto fare altri gol ma soprattutto Okafor, nel finale, ha sbagliato una rete semplicissima, sulla solita amnesia della difesa di Israele.
Se davvero questo è l’avversario più temibile dei rossocrociati, possiamo già dire che ai prossimi Europei noi ci saremo!
La Svizzera si sbarazza a Ginevra anche di Israele con un perentorio 3 a 0: otto gol fatti e zero subiti in due partite, difficile chiedere di più.
Yakin lascia in panchina Steffen, autore di tre reti contro la Bielorussia, per schierare Amdouni; meglio così, verrebbe da dire, a Lugano tornerà un giocatore motivato e fresco.
Non è stato un grande primo tempo: soltanto un gol di rapina di Vargas, su bell’azione Amdouni-Freuler, ha permesso ai rossocrociati di sbloccare il risultato.
Durante la pausa, alla RSI, Valon Behrami non ha risparmiato una critica a Murat Yakin, parlando dei problemi che ha incontrato la nostra nazionale nel primo tempo.
“Abbiamo già visto al Mondiale che Yakin ha problemi a leggere le partite e anche oggi, in questo primo tempo, lo ha dimostrato”.
La Svizzera in effetti, nei primi 45 minuti, ha fatto fatica ad aprire la difesa israeliana. Colpa di Yakin? Si poteva fare di più?
Nella ripresa non c’è invece stata partita: bellissima l’azione che ha portato al gol di Amdouni (ben iniziata da Itten, proseguita dal bellissimo colpo di tacco di Freuler su cross di Vargas), così come l’assist di Zakaria che ha trovato lo stacco di Widmer a infilare in diagonale il portiere.
La Svizzera avrebbe potuto fare altri gol ma soprattutto Okafor, nel finale, ha sbagliato una rete semplicissima, sulla solita amnesia della difesa di Israele.
Se davvero questo è l’avversario più temibile dei rossocrociati, possiamo già dire che ai prossimi Europei noi ci saremo!