CALCIO
"La nostra miglior partita"
Sannino esalta il Paradiso che vola a +5, soddisfatti anche Rossini e Caggiano
Pubblicato il 09.04.2023 08:48
di Carlo Scolozzi
Tutto perfetto nel sabato pasquale del Paradiso, che scartando l'uovo con un giorno d'anticipo pesca ben due sorprese. La prima è il ritrovato successo a Pian Scairolo dopo due pareggi consecutivi e la seconda è invece la sconfitta interna per 4-1 del Lugano 2 col Grasshopper 2, che proietta i biancoverdi di Sannino a +5 in classifica.A proposito del 4-1 rifilato ai turgoviesi del Kreuzlingen, questo è figlio di una prestazione gagliarda, col Mister campano che ha spinto la sua squadra fin dal primo minuto. Non ha avuto paura, Sannino, di sgualcire il suo elegantissimo blazer e ha chiesto a gran voce velocità nei tocchi di palla, smarcamenti e cattiveria. La squadra ha dapprima fatto due piccoli harakiri (svantaggio su rigore contro e mancato pareggio su penalty a favore) quindi ha rifatto superficie col pari di Berhane, per poi esaltarsi in una ripresa di grande autorità col gol di Bennati (il ragazzo cresciuto nelle giovanili della Sampdoria è il più "tartassato" da Sannino) e doppietta di Rossini. Il giusto premio per una compagine, quella biancoverde, che ha giocato sempre per vincere contro un avversario arroccato, nonostante il tranquillo 7. posto in classifica avrebbe permesso ai turgoviesi di provare almeno a giocarsela.A fine gara facciamo notare a Beppe Sannino che il Paradiso si è sbloccato a Pian Scairolo dopo i nulla di fatto contro Taverne e Tuggen e lui ci tira bonariamente le orecchie. "Venivamo da due pari casalinghi? Sì, ma anche da tre successi esterni consecutivi!". Il tecnico della napoletana Ottaviano celebra poi così la sua squadra. "I ragazzi mi sono piaciuti sotto l'aspetto della qualità. È stata la nostra miglior partita. Questo gruppo ha uno spirito straordinario". Raggiante pure il bomber Patrick Rossini. "Con la doppietta mi sono fatto perdonare il rigore fallito. Ho disputato una brutta gara, della quale salvo solo i due gol. Bravi i compagni a rimediare al mio errore".Il presidente Antonio Caggiano ammette che non tutto è filato proprio liscio come l'olio. "Nel primo tempo abbiamo fatto un po' di fatica, poi abbiamo preso le misure a un avversario sempre insidioso. Nella ripresa siamo esplosi. Il +5 in classifica? Mancano ancora 7 gare, nulla è scontato. Facciamo di tutto per tenere alta la tensione. In definitiva al Lugano 2 non ci pensiamo".