CALCIO
Una sconfitta di rigore
Il Team Ticino, battuto dall'Union Berlino, esce a testa altissima
Pubblicato il 11.04.2023 09:10
di Enrico Lafranchi
Una partita che finisce ai calci di rigore è sempre qualcosa che ti lascia pensieroso… E che immancabilmente apre delle discussioni. Non si è sempre parlato, quando si arriva a un simile epilogo, di “lotteria”? Il Torneo di Bellinzona edizione 2023 (Wambo Cup) ha per l’appunto avuto l’appendice dei tiri dal dischetto dopo 80 minuti di gioco (40 per tempo) senza però che siano stati giocati i tempi supplementari. Peccato.
È stata una bella rassegna di calcio giovanile (Under 18) anche se di dimensioni ridotte (soltanto 6 le squadre partecipanti) che ha avuto, nei tre giorni in cui si è disputata, una buona cornice di pubblico, sia al Comunale cittadino che a Sementina dove è avvenuta la giornata inaugurale.
I pronostici della vigilia che davano l’Union Berlino come favorita sono stati rispettati. I tedeschi hanno però trovato nel Team Ticino un degno antagonista nella finale che si è giocata lunedì sul terreno principale (la domenica le partite si sono invece disputate sul sintetico del campo B, una decisione che cozza un po’ con la logica). Il verdetto è scaturito ai rigori, l’ha spuntata d’un soffio l’Union Berlino. Sotto di un gol i ticinesi avevano spinto al massimo rispondendo con una bellissima rete, in dribbling, del numero 9 Neelakandan, miglior realizzatore del Torneo (con la sensazione di trovarci di fronte a un autentico talento). Rimpianti a parte (2 rigori sbagliati contro 1), il secondo posto onora sicuramente il Team di Andrea Lanza (già allenatore del FC Paradiso).
Nella sua semplicità questa edizione ha scritto un capitolo breve ma di pregevole fattura. La cosa più importante è che la manifestazione, dopo la forzata e prolungata pausa pandemia, come sottolinea Luca Zorzi, ex presidente ACB e FTC, sia tornata in vita (se non proprio al suo antico splendore): “Assolutamente sì perché si tratta prima di tutto dell’ottantesima edizione, dobbiamo quindi rendere grazie a chi ha mantenuto e sostenuto questa importante manifestazione negli anni passati. Poi perché Pasqua a Bellinzona senza il Torneo giovanile è un’altra cosa… Nonostante il suo format ridotto posso dire che c’è stata una bella partecipazione di gente, sia a Sementina che al Comunale. Si è visto del bel gioco, tutte le sei squadre erano molto motivate. L’Union Berlino mi era già piaciuta contro l’Atalanta, la migliore impressione me l’hanno però fatta i danesi del Brondby (allenati dall’italiano Santi)".
(Nella foto Enla, Luca Zorzi premia il miglior giocatore del torneo, dell'Union Berlino)