CALCIO: I BIANCONERI VOGLIONO CONFERMARE LA VITTORIA DI SION
Lugano, dimmi che sei guarito
Dopo la vittoria del Tourbillon oggi a Cornaredo arriva lo Zurigo: ci sarà la conferma?
Pubblicato il 07.03.2021 09:04
di L.S.
È stata vera gloria quella di giovedÌ al Tourbillon? O è stato un Sion ormai alla deriva a facilitare il compito della squadra di Jacobacci?
Ce lo dirà forse oggi lo Zurigo, che nonostante qualche assenza pesante dovrebbe rappresentare comunque un test molto più probante per i bianconeri.
Il Lugano di Sion è apparso in chiara difficoltà fino al gol del vantaggio di Custodio: timido e impacciato è stato salvato dalla prodezza con i piedi di Baumann.
Difficili prevedere come sarebbe andata a finire se quel pallone fosse finito dentro.
Dal momento del micidiale contropiede di Custodio il Lugano è apparso trasformato: contemporaneamente al crollo del Sion, i bianconeri sono saliti in cattedra, ritrovando d’abrupto quelle sensazioni che avevano smarrito nelle ultime uscite.
Ha senza dubbio contribuito il ritorno in campo di un elemento come Maric (qui nella foto Putzu), che oltre a trasformare il rigore con la solita sicurezza, ha saputo guidare il reparto difensivo con la solita impeccabile regìa.
Jacobacci ha pure rispolverato la coppia Bottani-Gerndt, quella che prima dell’arrivo di Abubakar rappresentava la vera e forse unica affidabile soluzione offensiva.
Spiace per Abubakar, che in queste partite aveva dimostrato numeri interessanti, ma in questo momento il Lugano deve affidarsi alle sue certezze, a quei giocatori che negli anni l’hanno portato ad essere una delle più belle rivelazioni della Super League.
Il vantaggio dal fondo della classifica sembra piuttosto rassicurante e il Servette secondo dista soltanto quattro punticini.
Ritrovando la serenità e la solidità perduta in questo 2021 nessun traguardo sembra precluso, anche quel posto in Europa che qualcuno ha paura a pronunciare.
Per ora diciamo che va bene così: come ha sempre detto Jacobacci, “raggiungiamo 39 punti, poi ne parleremo”. E allora sotto con lo Zurigo: per vincere e soprattutto confermare la prestazione di giovedì a Sion.
Perdere rigetterebbe la squadra nel dubbio più assoluto e non ci vogliamo nemmeno pensare.